Il prossimo 17 aprile 2010, nelle principali piazze italiane, riparte la campagna dell’Associazione nazionale anziani e pensionati (Anap) e dell’Associazione nazionale comunità sociali e sportive (ANCoS) contro l’Alzheimer, malattia neurodegenerativa che in Italia colpisce circa 500 mila persone di cui il 30% al di sopra degli 80 anni. Ad Avezzano sarà montato un gazebo in Piazza Risorgimento!
“Senza ricordi non hai futuro, non permettere all’Alzheimer di cancellare il tuo domani”, questo lo slogan della manifestazione che come nelle edizioni precedenti vede i volontari dell’Anap e dell’ANCoS di Confartigianato Persone allestire dei gazebo nei centri cittadini, dove si potranno compilare questionari predittivi dell’insorgenza della malattia (con domande sulle abitudini nutrizionali, sugli aspetti sociali e psicologici del soggetto), ma anche ricevere informazioni sulle forme di assistenza a chi ne è affetto o sui comportamenti più efficaci per prevenirla.
«Per l’assistenza del paziente affetto da Alzheimer o da demenza senile – spiega Enzo Ciccarelli, presidente dell’Anap – si spendono ogni anno dai 5 ai 7,5 miliardi di euro. Il 40-60% di questa spesa è purtroppo a carico delle famiglie. L’Alzheimer è insomma tra le patologie più costose e al contempo meno conosciute. Per questo ormai da anni l’Anap è impegnata nel diffondere informazioni e, con l’aiuto del Dipartimento di Scienze dell’invecchiamento dell’Università La Sapienza, a promuovere studi medico-statistici su questa malattia».
«Grazie al personale specializzato ed infermieristico della CRI e delle altre associazioni di volontariato presenti nei nostri gazebo – aggiunge Fabio Menicacci, segretario nazionale dell’Anap e dell’ANCoS – intendiamo sensibilizzare le persone sul fatto che i problemi di salute non sono una conseguenza inevitabile dell’invecchiamento. L’adozione di un sano stile di vita, che includa una regolare attività fisica, una sana alimentazione, l’astensione dal fumo di sigaretta e un consumo moderato di alcolici, costituiscono il presupposto fondamentale per un invecchiamento di successo. Per l’Alzheimer infatti, come per molte malattie per le quali non esiste ancora una cura efficace e certa, l’unica strada percorribile è quella della prevenzione».
La Giornata nazionale per la prevenzione dell’Alzheimer è organizzata in collaborazione con la Croce rossa italiana, con il Dipartimento di scienze dell’invecchiamento dell’Università La Sapienza di Roma, con la Federazione italiana medici geriatri (Fimeg), e, a livello territoriale, con numerose altre associazioni di volontariato. Quest’anno vede la collaborazione anche del settimanale “Vita.it” ed il contributo istituzionale di Novartis.
Oltre a promuovere la campagna “Senza ricordi non hai futuro non permettere all’Alzheimer di cancellare il tuo domani” Anap e Ancos di Confartigianato Persone concorrono a finanziare dottorati di ricerca presso il Dipartimento di Scienze dell’invecchiamento dell’Università La Sapienza.
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