L’Anap sui costi standard nella sanità
Comunicato Nazionale
Il Presidente Palazzi: “Più integrazione tra servizi sanitari e sociali”.
“L’eliminazione degli sprechi è una pratica che accogliamo favorevolmente e per la quale da sempre ci battiamo, ma temiamo che a pagarne le conseguenze possano essere, ancora una volta, i cittadini e, in modo particolare, gli anziani, che sono per alcuni aspetti più vulnerabili”. Così Giampaolo Palazzi, presidente dell’Anap – Associazione nazionale pensionati artigiani, commenta l’introduzione dei costi standard nella Sanità che, al momento in fase sperimentale, verranno attuati in modo definitivo a partire dal 2014.
Se, da una parte, i costi standard rientrano nel Patto per la Salute che sarà siglato tra Governo e Regioni comportando alcuni risvolti positivi, come la disponibilità dei medici di famiglia 24 ore al giorno, altre decisioni sono decisamente discutibili: basti pensare la riduzione dei posti letto e la chiusura o la riconversione dei piccoli ospedali. Alla luce dell’assetto che presto si configurerà, riteniamo una priorità la promozione di una maggiore integrazione tra servizi sanitari e servizi sociali.
Giampaolo Palazzi
Presidente Nazionale ANAP Confartigianato
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