Le proposte di Age Platform Europe al nuovo Parlamento europeo
Comunicato Nazionale
ll coordinamento italiano di Age Platform Europe, in vista delle prossime elezioni europee, presenta in Conferenza-stampa un Manifesto sui principali temi riguardanti gli Anziani, i loro Diritti e la loro partecipazione integrata nella Società, per sollecitare i candidati al nuovo Parlamento ai fini dello sviluppo di adeguate politiche e direttive.
Il 22 Maggio 2019, alle ore 10.00, nella Sala del Carroccio del Campidoglio, sarà illustrato il Manifesto per il Parlamento europeo predisposto per le elezioni del 26 p.v. da Age Platform Europe, che è Ia più grande Rete europea di Organizzazioni di persone anziane in rappresentanza di oltre quaranta milioni di Soggetti.
Age Platform ltalia, che raggruppa le Organizzazioni e Associazioni italiane aderenti ad Age Platfarm Europe, intende rendere note le istanze espresse nel Manifesto, mirate a garantire che tutte le persone, senza discriminazioni di età, di genere, di condizioni sociali e stato fisico, siano messe in condizione di condurre una vita il più possibile dignitosa, attiva e autonoma. ln
particolare, nel quadro delle Strategie della U.E., come il Pilastro europeo dei Diritti sociali (EPSR) e il Mercato unico digitale (DSM), Age ltalia intende invitare i futuri eurodeputati ad operare affinché il Parlamento europeo adotti Politiche e Direttive nei confronti dei Paesi membri fondate:
- sulla lotta ad ogni discriminazione basata sull’età
- sul diritto degli Anziani ad una dignitosa protezione sociale e pensionistica
- sulla diffusione dell’apprendimento lungo I’arco della vita per favorire il loro apporto qualificato al progresso della vita sociale e democratica
- sull’accesso gratuito ai Beni comuni (lstruzione, Acqua…) e ai Servizi
- sullo sviluppo di iniziative programmatiche per l’invecchiamento attivo valorizzando il patrimonio culturale e professionale degli Anziani.
ln tale direzione sarà sollecitata I’istituzione, in seno al futuro Parlamento europeo, dell’lnter-gruppo sull'”Invecchiamento Attivo e Solidarietà fra le Generazioni”, per mantenere le questioni afferenti a tali tematiche in cima all’Agenda del Parlamento.