Stretta sulle truffe agli anziani. Il plauso di Anap
Comunicato Nazionale
“Siamo molto contenti del pacchetto sicurezza approvato dal Consiglio dei Ministri, che tra le altre cose prevede una stretta sulle truffe nei confronti degli anziani, tema su cui ANAP da sempre chiede più attenzione e pene più severe, data la fragilità delle vittime”.
Con queste parole Guido Celaschi, Presidente ANAP, Associazione nazionale anziani e pensionati di Confartigianato, plaude alla decisione del Governo che nel nuovo pacchetto sicurezza ha inserito pene più severe per chi truffa gli anziani: da 2 a 6 anni di reclusione per truffa aggravata; per questa ipotesi c’è anche la possibilità delle Forze dell’Ordine di procedere all’arresto in flagranza di reato.
“Non possiamo che esprimere apprezzamento per questa stretta del Consiglio dei Ministri.” ha proseguito Celaschi – “Tale decisione risponde in parte alle preoccupazioni della nostra Associazione e della sua Campagna Più sicuri insieme”.
Più sicuri insieme è infatti la campagna nazionale contro le truffe agli anziani, che è giunta quest’anno alla quinta edizione, ed è promossa da ANAP, insieme con il Ministero dell’Interno, il Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Direzione Centrale della Polizia Criminale, con il contributo della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.
Alla presentazione di quest’anno era intervenuto anche il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, che già in quell’occasione aveva promesso il supporto del Governo nella difesa dei più anziani da truffe e raggiri.