Il Cupla consegna al Papa la Carta dei Valori. In delegazione oltre 500 associati

Ricevuto dal Santo Padre, nell’Aula Paolo VI, il Coordinamento dei pensionati.

Udienza speciale per il Cupla dal Santo Padre. Il Coordinamento è stato ricevuto in Vaticano il 27 aprile per l’udienza una “Una Carezza e un Sorriso” e ha consegnato con l’occasione la sua Carta dei Valori, sostenuta da una delegazione di oltre 500 associati. All’iniziativa, promossa dall’associazione Età Grande, presieduta da Monsignor Vincenzo Paglia, Papa Francesco ha accolto oltre 7000 partecipanti con il messaggio “La bellezza di stare insieme: nonni e nipoti, vicini gli uni agli altri senza lasciare solo nessuno; l’amore ci rende migliori ad ogni età”.

Usate da Sua Santità parole importanti e condivise dal Cupla. “Solo stando insieme e senza escludere nessuno -ha detto- si diventa più umani e più ricchi. L’egoismo impoverisce e l’amore ci rende più saggi”.

Ancora più intenso, poi, il richiamo al valore e alla funzione sociale degli anziani: “I nonni sono la memoria del mondo -ha ricordato Papa Francesco alla platea dell’aula Paolo VI- vedono lontano e hanno tanto da insegnare, come ad esempio quanto è brutta la guerra”.

Importante anche il passaggio dedicato all’assistenza e al contrasto della solitudine. “Gli anziani non devono essere lasciati soli, devono vivere in famiglia” ha sottolineato riprendendo un tema assai caro al Cupla e ben presente nella propria missione sociale, cioè costruire un sistema dei servizi, soprattutto domiciliari, di aiuto alle famiglie, a tutela della cura e della qualità della vita.

Significativa, infine, l’esortazione a un incontro costante fra le generazioni: “Se sono insieme sono un diamante prezioso -ha concluso il Papa-. Cercate i nonni e non isolateli, l’emarginazione corrompe tutte le stagioni della vita. Abbiamo un miracolo da realizzare: amarci tutti”.

Il Cupla esprime soddisfazione per l’incontro ricco di emozioni e grande partecipazione da parte degli associati, ai quali va un grande ringraziamento.

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