Nell’ambito della Campagna nazionale contro le truffe agli anziani, giunta quest’anno alla quarta edizione, ieri a Grosseto in Prefettura, si è svolto un convegno organizzato dall’Anap Confartigianato Grosseto.
Davanti ad una folta platea, i relatori hanno avuto modo di fornire utili e preziose informazioni su come contrastare le truffe, sottolineando l’importanza di denunciare e di non farsi sopraffare dal senso di colpa e di vergogna.
“Il nostro obiettivo principale deve essere quello di informare – ha detto il prefetto Fabio Marsilio – e insieme è possibile, se non proprio eliminare questi reati, almeno ridimensionarli. Per fare questo è fondamentale la collaborazione di tutta la cittadinanza con la speranza di arrivare a una rete di solidarietà tra i cittadini. E’ necessario però collaborare con le forze di Polizia e le istituzioni e rendere, per quanto possibile, gli anziani parte attiva della società.
Anche perché al di là della fascia di età a cui si appartiene, la migliore prevenzione è l’aiuto del vicinato. In provincia di Grosseto ci sono 60mila persone oltre 65 anni, il 27%. Un dato in crescita del 2% in media regionale e del 5% in quella nazionale. Che da una parte significa che in questa terra si vive meglio, ma dall’altra che la popolazione ha bisogno di tutele maggiori, soprattutto per gli anziani“.
La Campagna nazionale contro le truffe agli anziani “Più Sicuri Insieme“, giunta quest’anno alla quarta edizione, è promossa da Anap, insieme con il Ministero dell’Interno, il Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Direzione Centrale della Polizia Criminale, con il contributo della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e del Corpo della Guardia di Finanza.