Alto Gradimento dei Soci Anap piemontesi per la Festa annuale, quest’anno ospitata dal Gruppo provinciale Anap di Asti presso il locale Teatro Vittorio Alfieri, il 14 Ottobre scorso. Intrattenimento musicale con uno splendido concerto dell’Orchestra Mandolinistica di Asti, diretta da Fabio Poggi e divulgazione medico – scientifica sulla “Prevenzione e cura delle malattie vascolari del terzo millennio” ad opera del Primario, Prof. Claudio Novali.
Il momento conviviale si è svolto al Palazzo Ex Enofilà; oggi prestigioso centro fieristico – commerciale (e sede permanente della “Douja d’Or”), un tempo opificio per la lavorazione delle uve (1871-1888) e poi vetreria (1906-1988 e.a).
Il Presidente nazionale Anap, Giampaolo Palazzi, ha illustrato una sorta di “Piano Anap per l’Italia, volto a favorire la coesione organizzativa di tutti i Gruppi territoriali Anap, sperimentare le migliori pratiche, sensibilizzare le dirigenze sulla crescente importanza dell’Anap come sindacato di tutela (il sorpasso è imminente: prestissimo Confartigianato annovererà più soci pensionati che artigiani in attività).
Il Presidente del Gruppo provinciale Anap di Asti Ferruccio Marello ha affrontato una sentita ricognizione sui pensionati nel contesto della crisi, dei tagli alla sanità e assistenza e della situazione d’indigenza di molti. Ha anche ricordato che oggi parecchi pensionati sono costretti a continuare il lavoro, anche per aiutare i familiari in difficoltà.
Il Presidente regionale Luigi Saroglia ha ribadito che l’Anap Piemonte è pronta a svolgere il ruolo forte che le compete. La costituzione della Consulta per il Sociale e l’attuazione di fatto del Coordinamento Persone lo testimoniano. Sarebbero utili Sportelli d’Ascolto, per i quali occorrono volontà dirigenziale unitamente ad una manciata di risorse economiche e umane.