AGE Platform Europe, il Network a livello europeo a cui aderisce l’ANAP, sta supportando un importante studio sulla discriminazione basata sull’età nell’Unione Europea avviato dalla DG Giustizia e Consumatori della Commissione Europea (DG JUST). Lo studio si basa sul coinvolgimento diretto di persone che hanno personalmente subito discriminazioni basate sull’età, o ageismo, anche attraverso il supporto di Organizzazioni della società civile che lavorano su questi problemi, in modo che la Commissione Europea possa comprendere fino in fondo il fenomeno e programmare politiche future in materia di uguaglianza tra le età.
Questo studio è di grande importanza perché la discriminazione ai danni degli anziani è in crescendo ovunque, non solo perché la società moderna tende ad emarginare i più deboli e quanti non sono più in grado di dare un apporto pieno all’economia complessiva, ma anche perché la digitalizzazione, nelle sue varie forme, esclude da molte connessioni con la pubblica amministrazione coloro che hanno meno dimestichezza con le attuali tecnologie.
L’ageismo, come definito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, comprende stereotipi (come pensiamo), pregiudizi (come ci sentiamo) e discriminazione (come agiamo) basati sull’età. Spesso si manifesta in trattamenti ingiusti in vari ambiti della vita, dal posto di lavoro all’assistenza sanitaria, alla partecipazione sociale e così via.
L’impegno di AGE si esplicita nel supportare il lavoro della Commissione Europea fornendo ad essa una panoramica e un’analisi ampia e completa della discriminazione basata sull’età:
- Delineando le sfide e gli impatti della discriminazione basata sull’età su individui e comunità;
- Identificando le lacune negli sforzi e nelle politiche esistenti in materia di contrasto alla discriminazione basata sull’età;
- Formulando raccomandazioni per promuovere l’uguaglianza tra le età, con un’attenzione all’intersezionalità e all’equità intergenerazionale.
AGE Platform Europe ha chiesto una collaborazione anche all’ANAP per poter mettere insieme ed elaborare alcuni dati significativi sul fenomeno dell’Ageismo in Italia, grazie alla nostra capacità di potere raggiungere persone che hanno subito e subiscono discriminazioni basate sull’età, di qualunque tipo esse siano.
L’ANAP ha accettato ben volentieri di collaborare ed ha messo a disposizione alcuni nominativi di persone che possono condividere le loro esperienze di vita reale, che verranno contattate direttamente per un sondaggio in lingua italiana e un questionario che aiuterà a comprendere le aree sociali in cui si verifica la discriminazione basata sull’età e i suoi effetti.
