I costi di una badante rappresentano una voce di spesa piuttosto importante nelle famiglie italiane, ancora di più se il familiare assistito necessita di un’assistenza specifica e di particolari terapie. Esistono, però, agevolazioni e contributi per l’assistenza di familiari anziani e disabili, che alleggeriscono, seppure in piccola parte, il peso nel bilancio familiare dei costi per l’assistenza. Vediamo quali sono in estrema sintesi.
- Detrazione delle spese di assistenza per i non autosufficienti: Possibilità di detrarre dalle imposte (sia da parte dell’interessato, che dei familiari che lo hanno a carico) i costi sostenuti per l’assistenza, sino a 2.100 euro l’anno, se il reddito non supera 40mila euro. La detrazione è pari al 19% dei costi e deve essere indicata nel modello 730 o Redditi. Lo stato di non autosufficienza, per ottenere il beneficio fiscale, deve risultare da un’apposita certificazione medica. L’agevolazione spetta anche se le prestazioni di assistenza sono rese da una casa di cura o di riposo, da una cooperativa di servizi, da un’agenzia interinale. Per fruire della detrazione, le spese devono risultare da specifici documenti. Può essere utile anche una ricevuta firmata, rilasciata da chi presta l’assistenza, purché il documento contenga gli estremi anagrafici.
- Deduzione dei contributi colf e badanti: I contributi previdenziali versati all’Inps per la badante, così come quelli versati per la colf, sono deducibili dal reddito. In particolare, è deducibile solo la quota rimasta a carico del datore di lavoro, fino ad un importo massimo di 1.549,37 euro, al netto della quota contributiva a carico del collaboratore familiare.
- Deduzione delle spese mediche e di assistenza specifica: Le spese mediche e di assistenza specifica possono essere dedotte dal reddito, anche se vengono sostenute nei confronti di un parente che non risulti fiscalmente carico. Tra queste spese rientrano l’assistenza infermieristica e riabilitativa. Le spese mediche generiche e di assistenza specifica sono deducibili dal reddito complessivo senza limiti.
- Contributi Inps per chi assiste un familiare non autosufficiente: Agevolazioni e contributi per l’assistenza di familiari anziani e disabili sono fornite anche dall’Inps, attraverso il progetto Home Care Premium (Hcp), limitatamente, però, ai dipendenti e ai pensionati pubblici, ai i loro coniugi, parenti o affini di primo grado non autosufficienti.
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