Sono 5.578 gli imprenditori over 80 attivi nelle imprese padovane. Si tratta del 5% del totale rappresentato da oltre 108 mila titolari, soci e amministratori delegati delle aziende del territorio. Gli imprenditori anziani sono occupati in prevalenza in tre settori: l’alimentazione (2.333), i servizi (1.146) e l’edilizia (801).
La fotografia della situazione è stata scattata dall’Ufficio studi di Confartigianato Imprese Padova, grazie alla rielaborazione dei dati di Unioncamere.
“I dati che evidenziano un’alta percentuale di ultraottantenni ancora attivi nel mondo del lavoro rappresentano da una parte un segno di resilienza e dedizione, spiega il presidente di Anap Padova Lino Fabbian. C’è certamente chi ha costruito dal nulla un progetto imprenditoriale e fa fatica a non vederlo crescere quotidianamente. Questi artigiani, con le loro mani esperte e la saggezza accumulata nel corso degli anni, costituiscono ancora oggi una risorsa inestimabile per le nostre aziende, anche in termini di formazione delle nuove generazioni. Certamente, l’invecchiamento attivo è molto importante.
Tuttavia, continuare a lavorare deve essere una scelta. C’è chi si trova costretto a continuare il suo percorso lavorativo perché la pensione non gli garantisce una vita dignitosa. Davanti a tutto questo, è opportuno farci delle domande. Dobbiamo riconoscere che la dignità di chi ha dedicato una vita al lavoro non può essere garantita solo attraverso la loro presenza in azienda. È nostro dovere, come società, assicurarci che questi anziani artigiani ricevano pensioni adeguate, che riflettano il loro impegno e la loro contribuzione alla crescita economica dell’intera area. Aumentare le pensioni è un atto di giustizia e gratitudine verso coloro che hanno costruito le fondamenta su cui poggiamo oggi. Solo così possiamo onorare il loro lavoro e garantire a tutti una vecchiaia dignitosa e serena”.
Le motivazioni che conducono una persona over 80 a rimanere al lavoro sono diverse, come sottolinea il presidente di Confartigianato Imprese Padova Gianluca Dall’Aglio: “L’esperienza e la conoscenza accumulata dagli imprenditori over 80 sono un patrimonio prezioso per l’azienda e la comunità. La loro permanenza nel mondo del lavoro contribuisce alla continuità delle imprese familiari. Deve però essere sempre una decisione consapevole e non dettata dalla necessità. Che si decida di proseguire il proprio lavoro come imprenditore oppure si scelga di intraprendere un percorso di passaggio generazionale, la nostra associazione è in grado di offrire un’attività di affiancamento”.
Articolo di Silvia Bedulli
Potrebbe interessarti: