Si è tenuta, presso la sede della Confartigianato, il 20 maggio scorso la Conferenza stampa di presentazione della 4° edizione di Più Sicuri Insieme, la campagna nazionale contro le truffe agli anziani promossa da ANAP Confartigianato e dal Ministero dell’Interno, con la Direzione Centrale della Polizia Criminale-Servizio Analisi Criminale che ha coordinato le Forze di Polizia.
Durante la conferenza, è intervenuto il Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, sottolineando come “Uno dei reati più odiosi, che ti portano via la vita, perché il valore economico può essere anche irrisorio, ma è il senso di frustrazione che ti lascia”. Il Ministro ha inoltre segnalato come il Ministero dell’Interno abbia aumentato il proprio contributo economico sul tema: “Dal Fondo Unico di Giustizia sono arrivati 2.000.000 di Euro distribuiti a tutti i Capoluoghi di Regione, in base alla popolazione, per attività di prevenzione, repressione, educazione”.
Il Presidente nazionale di ANAP Confartigianato Persone, Giampaolo Palazzi: “Sono orgoglioso di questa campagna e dell’impegno che l’ANAP Confartigianato Persone dedica alla sicurezza dei nostri artigiani e pensionati, i numeri portati oggi dal Ministro Salvini sono numeri davvero interessanti. Il nostro obiettivo resta quello di sostenere gli anziani e i pensionati nel momento del bisogno, è un impegno che portiamo avanti da quattro anni e che continueremo anche quest’anno nelle oltre 100 province italiane dove organizzeremo eventi ed incontri con le prefetture e le forze di polizia. Credo che il fatto di essere partiti per primi e di continuare con questo impegno significa che crediamo in questo progetto, ma soprattutto che nel nostro dna c’è la difesa dei nostri pensionati, da un punto di vista economico, ma anche per assicurare loro un futuro tranquillo dopo 50 anni di lavoro”.
Il Segretario nazionale di ANAP Confartigianato Persone, Fabio Menicacci: “Quest’anno, oltre agli incontri che faremo sui territori con la distribuzione dei materiali informativi, abbiamo istituito il numero verde 800.551506, con gli addetti di ANAP e ANCoS Confartigianato che saranno in grado di offrire aiuto, indicazioni e consigli utili, di indirizzare le vittime verso la Polizia di Stato, i Carabinieri e la Guardia di Finanza e su come evitare di finire nei guai. Da questo impegno – ha aggiunto – lo scorso anno, abbiamo lanciato il progetto delle “Botteghe della legalità“, botteghe artigiane riconoscibili dal marchio della campagna dove trovare un punto d’appoggio sul territorio in caso di reati e tentativi di truffa, un luogo sicuro dove rifugiarsi e chiedere aiuto”.
L’ennesima iniziativa che conferma Confartigianato, le Associazioni provinciali e le imprese artigiane come un punto di raccordo tra cittadini e forze di polizia, vere e proprie sentinelle di legalità in tutta Italia.