Anap Belluno è stata chiamata a far parte del progetto multilivello per il contrasto alle truffe elaborato dalla Prefettura di Belluno in collaborazione con le Forze dell’ordine. Oltre ad ANAP, gli altri enti coinvolti sono: Provincia di Belluno, Camera di commercio, Ispettorato Territoriale del Lavoro, INAIL, Agenzia delle Entrate, ULSS n. 1 Dolomiti, BIM – GSP, BIM Belluno Infrastrutture, E-Distribuzione, Enel Energia, Ascotrade.
Il progetto è stato presentato lo scorso 14 novembre alla stampa, in Prefettura, evento al quale hanno preso parte i rappresentanti di tutti gli Enti coinvolti; per ANAP Belluno è interve-nuta la presidente Antinesca De Pol.
“L’iniziativa si propone di integrare e rafforzare il lavoro svolto dalle Forze di Polizia che sono sempre più specializzate nella prevenzione e contrasto di un fenomeno – ha spiegato il Prefetto, Francesco Esposito – che, anche attraverso le moderne tecnologie informatiche, può subdolamente colpire chiunque”. “Le truffe – ha proseguito il Prefetto Esposito – sono l’unico fenomeno criminale in costante crescita in provincia di Belluno. Questo trend è attribuibile per la gran parte alle truffe informatiche che sono il 60% del totale, delle quali sono vittime le persone nella fascia di età compresa tra i 30 e 65 anni”.
ANAP Belluno è stata scelta per il suo ruolo di rappresentanza degli anziani e quindi quale canale di contatto con questa tipologia di popolazione per il “contrasto alle truffe“. Per questo, la Prefettura sarà presente nel giornale dell’Associazione con una rubrica mensile, nella quale verranno illustrati i casi più particolari di truffa avvenuti in provincia e per fornire utili consigli per difendersi. A Provincia e Camera di commercio toccherà invece il compito di diffondere attraverso i negozi di vicinato un vademecum antitruffa elaborato dalla Prefettura e dalle Forze dell’Ordine. Nel sito della Prefettura, invece, è predisposta una sezione specifica con utili informazioni per difendersi e per riconoscere un truffatore.
“L’opportunità di far parte del piano multilivello contro le truffe approntato dalla Prefettura di Belluno si è prospettata all’Associazione già nei mesi scorsi in occasione di un incontro con il vice prefetto Andrea Celsi per la campagna “Più sicuri insieme” – dichiara la presidente Antinesca De Pol – Nella circostanza abbiamo offerto l’opportunità di intervenire nell’inserto del mensile “L’Unione artigiana” indirizzato ai soci pensionati, ma anche alle ditte associate a Confartigianato Belluno. L’ampia platea di lettori è risultata senz’altro accattivante ed è divenuta la motivazione del coinvolgimento nel piano multilivello reso noto nei giorni scorsi”.
L’impegno di ANAP Belluno per la sicurezza degli anziani non si limita a questo intervento. Dal 21 novembre al 12 dicembre è presente nel settimanale bellunese “L’Amico del Popolo”, ad ampia penetrazione nelle famiglie, tra le persone anziane e nei paesi, con uno spazio che promuove la campagna “Più sicuri insieme” sintetizzata in “5 regole per stare sicuri in casa, per strada, su internet”.
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