La canonica Assemblea annuale della Fiapa per il 2023 si è svolta in Martinica. La scelta è legata al fatto che l’isola celebra i 100 anni dalla ricostruzione della città di Saint Pierre, a seguito della tragica eruzione del vulcano Pelée, che nel 1902 rase al suolo il territorio. La città, allora capitale del Dipartimento francese, era all’epoca talmente florida e all’avanguardia da essere definita “la piccola Parigi”.
Più di 30.000 persone persero la vita durante quel drammatico evento ed è per questo che la Fiapa ha promosso, accanto all’Assemblea, un Congresso internazionale dedicato al tema “Anziani e disastri naturali: prevenzione, tutela e protezione”, organizzato in collaborazione con i membri locali della Federazione, l’Associazione Renaissance e l’AMDOR.
Gli eventi, che hanno avuto luogo nella settimana tra l’8 e il 12 maggio, si sono tenuti in parte a Saint Pierre, dove una delegazione internazionale, rappresentata per l’Anap dal presidente nazionale Guido Celaschi, dal segretario nazionale Fabio Menicacci e dal consigliere nazionale con delega alle relazioni internazionali Giampaolo Palazzi, è stata ricevuta dal Sindaco della città Andrea Barmaz, alla presenza di alcuni omologhi gemellati con la città provenienti dalla Guadalupa e da diversi deputati e senatori, a dimostrazione dell’importanza riconosciuta all’evento.
Il programma, molto fitto e variegato, si è infatti aperto lunedì 8 maggio con la partecipazione alla commemorazione dei 100 anni dalla rifondazione del Comune di Saint Pierre, con una messa solenne alla presenza di centinaia di cittadini e autorità.
Sono poi proseguiti, martedì 9 maggio, con l’accoglienza protocollare delle autorità e la visita ufficiale al Museo della memoria, che raccoglie testimonianze, video, foto, reperti risalenti all’epoca.
Mercoledì 10 maggio è stato invece dedicato al Congresso internazionale, presso il Centro di ricerca sulle scienze della terra, costruito a ridosso del vulcano, che ha consentito alle associazioni presenti di confrontarsi sul tema dell’esperienza anziani di fronte alle catastrofi, con specifico riferimento alla comunicazione ed alla trasmissione intergenerazionale di testimonianze e consigli, anche grazie alla presenza di numerosi allievi di un liceo locale che hanno attivamente animato l’iniziativa.
L’Anap, grazie all’intervento del segretario nazionale, ha presentato una sintesi delle esperienze raccolte fra i propri soci anziani che hanno vissuto l’esperienza drammatica del terremoto, delle tragiche alluvioni degli ultimi anni e non ultima, della pandemia. La delegazione italiana, durante il convegno, ha inoltre condotto i lavori sugli scambi intergenerazionali con specifico riferimento alla trasmissione di esperienza. Tutte le testimonianze raccolte a livello internazionale saranno pubblicate in un apposito report curato dalla Fiapa, che verrà distribuito ai soci.
A partire da giovedì 11 maggio i lavori si sono spostati a Fort de France, attuale capitale della Martinica, con lo svolgimento dell’Assemblea annuale, presso la sala consiliare dell’Hotel dei congressi, che ha visto la partecipazione – in presenza e a distanza – di numerosi membri in rappresentanza dei 5 contenenti.
Nel corso dell’Assemblea, oltre all’approvazione del bilancio consuntivo sono state votate e confermate le cariche della Federazione e gli incarichi assegnati a ciascun membro. Ad Anap è stata riconfermata la vicepresidenza della Fiapa e la rappresentanza nelle commissioni dedicate alle ONG presso l’UNESCO e l’OMS.
E’ stata per tutti una settimana intensa e impegnativa, densa di incontri ed eventi di rilievo, a dimostrazione, ancora una volta del ruolo che Anap svolge, nella rappresentanza e nella tutela degli anziani, anche in ambito internazionale.
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