A Biella, martedì 9 aprile, si è tenuto un evento ricco di significato e partecipazione. L’incontro dal titolo “Chiamata di soccorso e prime manovre salvavita – Come fare la differenza”, promosso da ANAP Biella e dal Comitato locale della Croce Rossa Italiana, ha raccolto grande attenzione presso la sede di Confartigianato Biella.
Presenti anche autorità locali e il presidente di ANAP Biella, Cristiano Gatti, che ha ribadito l’importanza di essere cittadini attivi e informati. Il tema centrale? Imparare a intervenire nei primi secondi di un’emergenza, quando ogni istante può cambiare il corso degli eventi.
Manovre salvavita: un sapere alla portata di tutti
Durante l’incontro si è parlato di interventi fondamentali in casi di soffocamento, arresto cardiaco o perdita di coscienza improvvisa. Sono situazioni frequenti, che possono verificarsi ovunque: a scuola, in casa, in luoghi pubblici o al ristorante. Spesso, sapere come comportarsi fa davvero la differenza.
Manovre semplici come la Heimlich per liberare le vie respiratorie o il massaggio cardiaco, supportato dall’uso del defibrillatore (DAE), non richiedono competenze mediche. Bastano prontezza, calma e una formazione di base. Conoscere i gesti corretti e saper chiamare tempestivamente i soccorsi può salvare una vita.
Formazione continua per la sicurezza collettiva
La Croce Rossa assieme all’ANAP, promuove da tempo percorsi formativi aperti a tutti. L’appuntamento di Biella si è rivelato un’occasione concreta per apprendere da esperti del settore, porre domande e provare in prima persona alcune tecniche salvavita.
Eventi come quello organizzato a Biella dimostrano quanto sia importante diffondere la cultura del primo intervento. Insegnare, informare e coinvolgere sono strumenti potenti per costruire una società più sicura e consapevole.
