La Corte d’Appello di Milano ha respinto l’appello dell’INPS contro l’ordinanza del tribunale che riconosceva il diritto alla richiesta del premio nascita di €800 una tantum, ovvero il cosiddetto bonus mamma anche a tutte le madri comprese quelle straniere, alle donne straniere regolarmente soggiornanti e non soltanto a quelle con permesso di soggiorno di lungo periodo oppure titolari di protezione internazionale. E’ questo quanto reso noto dall’ Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione Avvocati per niente e Fondazione Piccini che hanno fatto sapere “di confidare nel fatto che l’istituto di previdenza ben presto possa assumere una decisione definitiva chiudendo Finalmente questo contenzioso, garantendo il rispetto pieno e senza alcuna riserva della decisione”.
“A seguito della decisione di primo grado l’Inps aveva emanato il messaggio n. 661 del 13 febbraio 2018 con il quale aveva dato esecuzione all’ordinanza, consentendo quindi a tutte le mamme straniere la presentazione delle domande, ma precisando che l’assegno sarebbe stato pagato con riserva in relazione agli sviluppi futuri del giudizio”.
Fonte: newsitaliane.it
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