Per gli anziani della Sardegna, l’estate porta con sé un aumento dei rischi di truffe, raggiri, furti e rapine, poiché i truffatori approfittano dell’occasione per ingannare le persone più vulnerabili. Finti ispettori della previdenza, falsi esattori del gas o dell’acqua, finti poliziotti, amici del figlio, o persino “fortunati” che trovano collane d’oro per terra: la lista delle tattiche utilizzate è lunga e variegata. Le persone anziane, meno abituate al sospetto, sono particolarmente prese di mira.
Affrontare questa minaccia è l’obiettivo principale della Campagna nazionale contro le truffe agli anziani, giunta alla quinta edizione, promossa da ANAP (Associazione Nazionale Anziani e Pensionati di Confartigianato) in collaborazione con il Ministero dell’Interno, il Dipartimento della Pubblica Sicurezza e le Forze dell’Ordine, tra cui la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza. L’iniziativa mira a sensibilizzare la popolazione anziana sulla sicurezza e a fornire informazioni preziose per prevenire e contrastare le truffe.
“Più sicuri insieme” è il nome di questa Campagna, evidenziando l’importanza di contrastare la solitudine e l’isolamento degli anziani, fattori che li rendono più esposti alla criminalità. La Presidente di ANAP Confartigianato Sardegna, Paola Montis, sottolinea l’importanza dell’informazione e della collaborazione con le Forze dell’Ordine per proteggere gli anziani.
La Campagna prevede la distribuzione di vademecum e depliant in tutta la Sardegna, con semplici regole e consigli per difendersi dai rischi di truffe e rapine in diverse situazioni, sia in casa che in luoghi pubblici, incluso l’utilizzo sicuro di Internet. Convegni e incontri organizzati a livello regionale e provinciale coinvolgeranno le Prefetture, le Questure e i Comandi Provinciali, insieme a rappresentanti delle Forze dell’Ordine e autorità locali.
La collaborazione dei familiari è un elemento importante nella lotta contro le truffe. Utilizzando strumenti di comunicazione, telemedicina e videosorveglianza, possono fornire un sostegno concreto agli anziani e aiutarli a proteggersi dai raggiri.
La riscoperta della prossimità e dei legami all’interno dei quartieri diventa un’arma preziosa nelle zone più piccole, dove la conoscenza reciproca facilita l’intercettazione di persone sospette. La Presidente Montis sottolinea l’importanza di segnalare situazioni sospette alle Forze dell’Ordine, usando il Numero Unico 112 in caso di emergenza.
Proteggere gli anziani dalle truffe è una responsabilità condivisa, e la Campagna Nazionale si impegna a informare e sensibilizzare l’intera comunità sulla sicurezza degli anziani. Insieme, possiamo rendere l’estate un periodo più sicuro per tutti.
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