L’incontro, promosso da ANAP Confartigianato Biella con la partecipazione dell’Arma dei Carabinieri, per condividere assieme ai soci presenti, consigli contro le truffe dedicati principalmente alla fascia più vulnerabile della popolazione.
La prevenzione è la chiave per proteggersi da raggiri e frodi. Durante l’incontro, gli anziani hanno avuto modo di ascoltare testimonianze, ricevere suggerimenti pratici e porre domande specifiche su casi comuni di imbrogli. Tra i principali avvertimenti è emerso il valore di riconoscere segnali sospetti, come telefonate insolite, visite inaspettate o richieste di denaro improvvise da presunti parenti in difficoltà.
Strategie efficaci per difendersi
Ecco alcuni consigli contro le truffe utili e semplici da seguire:
- Non aprire la porta a sconosciuti, anche se si presentano come tecnici o operatori pubblici senza preavviso.
- Diffidare di telefonate allarmanti che richiedono interventi urgenti con pagamenti immediati.
- Rivolgersi sempre a familiari o vicini di fiducia prima di prendere decisioni economiche importanti.
- Segnalare alle autorità competenti ogni episodio sospetto, anche se apparentemente di poco conto.
Truffe agli anziani: un fenomeno in crescita
Purtroppo, le truffe agli anziani sono in aumento, favorite anche dalla solitudine e dall’isolamento sociale che molti affrontano quotidianamente. Proprio per questo, momenti di formazione collettiva si rivelano strumenti fondamentali per creare una rete di protezione attorno a chi è più fragile.
Il ruolo della comunità non è secondario: vicini, parenti e amici possono contribuire attivamente segnalando comportamenti sospetti e offrendo un ascolto attento. Proprio l’ANAP Confartigianato porta avanti da dieversi anni, una campagna nazionale di sensibilizzazione “Più Sicuri Insieme” con lo scopo di informare la popolazione sui pericoli di truffe e raggiri.
