Sala gremita e tanta partecipazione, per il convegno annuale dell’Anap Città Metropolitana di Venezia svoltosi il 19 maggio 2023 a Chioggia nel suggestivo museo pinacoteca della Chiesa della SS. Trinità.
Prospettive, potenzialità e difficoltà della telemedicina il tema discusso nel corso della giornata alla quale hanno partecipato quasi un centinaio di iscritti Anap e familiari. Per l’occasione erano presenti al convegno il presidente provinciale Anap Venezia Pierino Zanchettin e il coordinatore provinciale Stefano Pomiato, il presidente Anap Veneto Fiorenzo Pastro, il vicepresidente Anap Veneto Raffaele Zordanazzo, il presidente Anap Vicenza Severino Pellizzari, il presidente Anap Verona Gianni Peruzzi e, in rappresentanza del presidente Anap Padova Lino Fabbian, il coordinatore padovano Simone Pegge.
Tra le rappresentanze istituzionali e religiose non è mancata la presenza di sua eccellenza reverendissima il vescovo di Chioggia Giampaolo Dianin e il sindaco di Chioggia Mauro Armelao.
I lavori si sono incentrato sugli interventi dei massimi esponenti della sanità territoriale clodiense, da Roberta Gavagnin, direttore dirigenza medica Ospedale di Chioggia a Roberto Valle Direttore Cardiologia Ospedale di Chioggia con gli operatori sanitari Arianna Penzo e Gina Valentino, a Claudio Albertin Direttore Medicina Fisica e Riabilitazione Ospedale di Chioggia.
“La telemedicina è una opportunità, un grande vantaggio soprattutto per coloro che hanno difficoltà a muoversi o vivono in luoghi lontani dagli ospedali, penso ad esempio alle nostre isole della laguna, ma che possono così usufruire di cure e controlli senza uscire di casa – ha sottolineato il presidente Anap Venezia Pierino Zanchettin – spesso però per gli anziani la tecnologia è un limite, per questo sarebbe importante che la Regione Veneto si attivasse in questa direzione, promuovendo corsi per l’alfabetizzazione digitale rivolti agli anziani, anche in chiave telemedicina. Come Anap chiediamo e ci auspichiamo che la telemedicina non escluda la relazione medico- assistito, ma la migliori. Perchè, è ovvio, non può esserci buona telemedicina senza un buon rapporto con il medico o lo specialista”.
Nel corso della giornata è stata anche ricordata la figura del socio Giuseppe Ballarin di Chioggia, membro della giunta provinciale metropolitana dell’Anap Venezia, recentemente scomparso, alla vedova del quale è stata consegnata una targa ricordo accompagnata da un omaggio floreale.
Potrebbe interessarti:
- Festa Socio Anap Toscana: una giornata sulla telemedicina, servizi digitali e il futuro dei nostri pensionati
- Festa del Socio Anap Verona e Convegno La Telemedicina del Futuro
- La Telemedicina. Il rapporto tra medico e paziente e la tecnologia in medicina
- Una App per le diagnosi a distanza su pazienti