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L’Inps l’ha messo per iscritto. Nonostante le proteste avanzate dalle Associazioni di categoria, tra cui l’Anap, con circolare n. 32 del 26 febbraio 2013, l’Istituto conferma che da quest’anno renderà disponibile in modalità telematica il CUD, la certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente, pensione ed assimilati (CUD).

Ciò in quanto la recente legge di stabilità ha previsto che le pubbliche amministrazioni utilizzino il canale telematico per l’invio di comunicazioni e certificazioni al cittadino allo scopo di abbattere tempi e costi di consegna.
I pensionati potranno visualizzare e stampare il proprio CUD direttamente dal sito istituzionale www.inps.it seguendo disposizioni ben precise.
I pensionati che ne faranno richiesta sarà, comunque, possibile ottenere il CUD in formato cartaceo attraverso, tra l’altro, uno dei seguenti canali:

  • Centri di assistenza fiscale: per ottenere il CUD i cittadini possono rivolgersi e dare mandato ad un Centro di assistenza fiscale. Il mandato conferito dal cittadino insieme alla fotocopia del documento del richiedente dovranno essere conservati dal CAF ed esibiti a richiesta dell’Inps.
  • Uffici postali: è possibile ottenere il CUD anche presso lo “Sportello Amico” degli Uffici postali aderenti al progetto “Reti Amiche”.  Per questo servizio Poste Italiane prevede il pagamento di una somma pari ad euro 2,70 più IVA. Gli sportelli aderenti all’iniziativa sono distribuiti su tutto il territorio nazionale e sono compresi in un elenco consultabile sul sito dell’Istituto.
  • Sportelli veloci delle Agenzie dell’Istituto: in tutte le strutture territoriali dell’Inps – comprese quelle ex Inpdap ed ex Enpals – durante il primo trimestre dell’anno almeno uno sportello veloce verrà dedicato al rilascio del CUD cartaceo, indipendentemente dalla gestione previdenziale.
  • Postazioni Informatiche self service: gli utenti in possesso del PIN potranno stampare i certificati reddituali utilizzando le postazioni self service, istituite presso tutte le strutture territoriali, ricorrendo – se necessario – all’aiuto del personale di supporto.
  • Spedizione CUD a domicilio:  l’Inps garantisce, comunque, l’invio del CUD a domicilio ai cittadini che ne facciano specifica richiesta attraverso il Contact Center.
  • Rilascio del CUD a chi non è titolare: il CUD può essere rilasciato anche a persona diversa dal titolare che dovrà esibire il proprio documento identificativo, la delega e la fotocopia del documento di riconoscimento dell’interessato. Se il delegato invia la richiesta tramite la propria posta elettronica certificata può non allegare il proprio documento di riconoscimento.
    Con le stesse modalità sopra indicate per il CUD è possibile stampare o richiedere anche il certificato di pensione (ObisM).

Come Anap invitiamo quindi tutti i pensionati che non sono in grado di provvedervi personalmente a recarsi presso uno degli Uffici Caaf della Confartigianato.

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CUD 2013 l’Inps conferma che non verrà inviato a casa. E’ disponibile online
portale anap confartigianato persone