Il 3 giugno AGE Platform Europe ha pubblicato un nuovo rapporto sulla ripresa dopo la pandemia da COVID-19. Secondo questo rapporto la ripresa deve essere radicata nella solidarietà e nella sostenibilità per preservare ambienti di vita sani e garantire protezione sociale a tutti. La pandemia di COVID-19 e le relative misure di confinamento hanno scosso le nostre economie e le persone hanno avuto un impatto diseguale in tutta Europa, con particolare sofferenza per le persone anziane.
Secondo il Segretario generale delle Nazioni Unite, il verificarsi della marginalizzazione delle persone anziane riguardo alle cure, in specie quelle intensive, durante la pandemia è dovuta a “cause strutturali”. Il rapporto di AGE offre strade su come affrontare queste cause strutturali, in particolare attraverso servizi sanitari di qualità e di assistenza a lungo termine, un’adeguata protezione sociale per le persone vulnerabili, un’occupazione inclusiva dei lavoratori più anziani e una maggiore protezione dei consumatori dalle conseguenze finanziarie della crisi.
AGE sottolinea poi che gli errori commessi durante la Grande Recessione 2007-2014 non devono essere ripetuti. Senza ulteriori indugi, AGE invita la Commissione europea e gli Stati membri a:
- tener conto degli impegni assunti dall’UE sia in materia di diritti sociali (persone) che di sostenibilità ambientale (pianeta) su considerazioni economiche nell’attuazione del piano di ripresa dell’UE basato su un nuovo strumento di ripresa, Next Generation EU
- rendere operativi i diritti promessi nel pilastro europeo dei diritti sociali, in particolare quelli che si applicano all’adeguatezza del reddito e delle pensioni di vecchiaia, il passaggio dal lavoro alla pensione, nonché la salute di qualità e accessibile e l’assistenza a lungo termine
- utilizzare tutti gli strumenti finanziari e di bilancio a disposizione delle istituzioni europee per finanziare una ripresa basata sulla solidarietà tra gli Stati membri dell’UE e tra generazioni
- trarre insegnamenti dall’impatto della crisi COVID-19 sugli anziani e includerli nel prossimo rapporto dell’UE sul cambiamento demografico e sul Libro verde sull’invecchiamento.
Secondo il Direttore politico di AGE Platform Europe Maciej Kucharczyk, l’unico modo sostenibile ed equo per uscire dalla crisi per le generazioni attuali e future è quello di realizzare le grandi ambizioni dell’UE per la giustizia sociale e la protezione dell’ambiente. La ripresa europea e un nuovo quadro finanziario pluriennale devono coordinare l’allocazione delle risorse per realizzare le necessarie riforme. E’ necessario garantire a tutti le stesse condizioni per una vita sana che consentano loro di partecipare pienamente alla società.
AGE Platform Europe è una rete europea di Organizzazioni di e per persone anziane – a cui aderisce anche l’ANAP – che mira a dare voce e promuovere gli interessi dei 200 milioni di cittadini di età superiore ai 50 anni nell’Unione europea e a sensibilizzare sulle questioni che le riguardano maggiormente.
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