L’attuale crisi economica è la grande sfida che l’Unione Europea deve affrontare. Partendo da questi presupposti, l’Assemblea generale 2012 di AGE Platform, il network europeo di cui l’Anap fa parte, che coinvolge più di 160 associazioni che operano per rappresentare e garantire la tutela dei diritti e gli interessi di oltre 150 milioni di cittadini anziani, rivolge ai leader dell’Unione Europea e degli Stati Membri una serie di raccomandazioni, soprattutto in materia di:
- Diritti Umani, non discriminazione e lotta contro gli abusi nei confronti delle persone anziane: In tale ambito, AGE sottolinea l’importanza di garantire la parità di trattamento nell’impiego, e nell’accesso ai beni e servizi essenziali a favore della terza età, nonché la necessità di promuovere forme concrete di lotta contro ogni abuso nei confronti delle persone anziane. Propone inoltre l’adozione di uno strumento europeo per la qualità delle cure a lungo termine per combattere gli abusi nei confronti degli anziani con l’obiettivo di promuoverne benessere e dignità, anche attraverso il sostegno al progetto internazionale che prevede la definizione di una Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone anziane, al fine di realizzare un migliore coordinamento tra i sistemi nazionali di giustizia e di polizia per impedire il replicarsi di episodi di illecito a scapito di persone anziane fragili.
- Terza età e Impiego – Per promuovere e favorire la partecipazione effettiva delle persone anziane alla vita economica dei Paesi membri attraverso politiche a sostegno della famiglia, di cura e prevenzione, che consentano di ridurre ogni forma di discriminazione e di antagonismo fra generazioni nel mercato del lavoro agevolando – per contro – la comunicazione efficace, la solidarietà e gli scambi intergenerazionali di idee, esperienze, conoscenze, anche attraverso la formazione continua e la tutela degli anziani nei confronti di ogni forma di pensionamento anticipato non garantito.
- Inclusione Sociale e lotta alla povertà – E’ fondamentale, secondo quanto dichiarato in Assemblea da Age Platform, che venga garantito un reddito minimo per le persone anziane mediante l’adozione di una Direttiva Europea ad hoc, al fine di limitare i fenomeni sempre più diffusi di povertà ed indigenza ed offrire loro gli strumenti economici e materiali necessari per affrontare la crisi corrente, limitando gli episodi di esclusione sociale. Per promuovere l’integrazione ed un livello di vita adeguato sarebbe inoltre necessario adottare un “Atto Europeo” che assicuri un abitare accogliente per le persone anziane, nonché servizi essenziali facilmente accessibili per garantirne autonomia e mobilità.
- Salute e cure a lungo termine – Si tratta di un argomento quanto mai attuale. Per questo, Age Platform promuove l’accesso universale ai servizi sanitari ed alle cure a lungo termine ed il sostegno adeguato a tutti coloro che – formalmente o informalmente – si occupano dell’assistenza degli anziani fragili e non autosufficienti, sulla base di strategie omogenee in ambito europeo, che prevedano adeguati percorsi formativi e/o professionalizzanti nel settore dei servizi di cura, assistenza e sostegno, ma anche della ricerca e della prevenzione, mediante sistemi efficaci di definizione della qualità dei servizi offerti in ambito geriatrico e più in generale assistenziale.
I membri di AGE sollecitano dunque le istituzioni europee e le autorità nazionali a fare proprie queste raccomandazioni adottando soluzioni innovative per le sfide demografiche attuali e future, che siano adatte e sostenibili per tutte le generazioni.