A partire da metà ottobre sarà possibile anche in farmacia prenotare e pagare le prestazioni specialistiche nonchè ritirare i referti. E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il terzo Decreto ministeriale sulla “farmacia dei servizi“, che prevede l’erogazione di prestazioni professionali ai cittadini anche da parte delle farmacie. Il Decreto completa l’attuazione dell’Accordo della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome relativo alla possibilità di introdurre nuove prestazioni erogabili dalle farmacie territoriali.
I due precedenti decreti avevano introdotto la possibilità di eseguire in farmacia alcune prestazioni analitiche che rientrano nell’ambito dell’autocontrollo (es. test per glicemia, colesterolo e trigliceridi, test ovulazione, test gravidanza, etc.) e alcune prestazioni professionali eseguite da infermieri e fisioterapisti.
Con il Decreto di luglio le farmacie, attraverso una postazione dedicata, possono operare anche come canali di accesso al Sistema CUP per prenotare prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale presso le strutture sanitarie pubbliche e private accreditate, provvedere al pagamento dei ticket a carico del cittadino e ritirare i relativi referti.