La Festa provinciale del socio 2017, in calendario domenica 26 novembre a Belluno, è stata un vero successo per il numero di partecipanti tanto nella mattinata al momento convegnistico e al successivo pranzo, quanto nel pomeriggio allo spettacolo teatrale Truffattori, aperto alla cittadinanza, che ha risposto in massa alla proposta di Anap Belluno. Molto gradita anche la consegna dei titoli di “Maestro d’opera ed esperienza”, assegnati a diciannove soci. I lavori della mattinata, a cui erano presenti anche autorità locali, si sono sviluppati attraverso il tema “Anap: persone attive, raccontiamoci…” aperti dalla relazione, molto articolata, della presidente Antinesca De Pol, che ha toccato temi di massimo interesse per i soci di Anap, quali: sanità e pensioni, denunciando, tra l’altro, l’assenza nel corso del 2017 di provvedimenti a sostegno degli anziani e il disagio subito dagli scioperi dei medici di medicina generale; completata da una sintesi delle iniziative realizzate nel corso dell’anno.
L’intervento del Segretario generale di Anap, Fabio Menicacci, ha posto in evidenza il ruolo di rappresentanza sindacale svolto da Anap e di contro la difficoltà del fare rappresentanza a causa di una scarsa volontà del Governo di relazionarsi con i corpi intermedi.
“Molto spazio invece – ha precisato il Segretario Menicacci – Anap può ritagliarsi nelle relazioni con i Comuni, posto che l’ambito sociale è di competenza delle amministrazioni comunali”.
Il presidente Giampaolo Palazzi, a cui erano affidate le conclusioni della mattinata, ha pubblicamente apprezzato la relazione della presidente De Pol e agganciandosi a questa ha rimarcato l’impegno di Anap nazionale sulle campagne di sensibilizzazione (truffe, Alzheimer), su pensioni migliori, su una sanità più a misura di anziano. Ha tenuto a sottolineare poi “il ruolo e il valore di Anap all’interno di Confartigianato“. A meglio spiegare questo concetto ha così esemplificato “Io voglio leggere Confartigianato come una casa di vetro, da cui si può vedere fuori, ma anche si può guardare dentro e dove dentro ci sono Anap, Inapa, ANCoS e Caaf”. Nel pomeriggio la Festa provinciale del socio è proseguita con la messa in scena dello spettacolo contro truffe e raggiri di Moreno Morello, che ha trovato ad accoglierlo un teatro Giovanni XXIII quasi al completo e che ha molto apprezzato – visti applausi e risate – gli attori in scena.
I Maestri premiati:
Bof Adriana (Feltre) – Bonan Aldo (S. Giustina Bellunese) – Bortot Lucia (Limana) – Brancher Renata (Trichiana) – Budel Vittore Franco (S. Giustina Bellunese) – Dall’Asen Mario (Mel) – David Giuseppe (Ponte nelle Alpi) – De Marco Umberto (Belluno) – Deola Norina (alla memoria) (Mel) – D’Isep Mario (Feltre) – Fanna Gino (Longarone) – Frescura Diego (Calalzo di Cadore) – Laguna Angelo (Lozzo di Cadore) – Meneghel Dario (Belluno) – Milanese Rolando (Vigo di Cadore) – Perenzin Guerrino (Quero Vas) – Rizzotto Silvano (Alano di Piave) – Tomè Ruggero (Belluno) – Tormen Amedeo (Calalzo di Cadore).