L’indice del clima di fiducia dei consumatori in base 2005=100 diminuisce secondo l’Istat, ad ottobre 2014 a 101,4 da 101,9 del mese di settembre. Le componenti personale ed economica diminuiscono, la prima in misura più lieve passando a 100,7 da 101,5, la seconda in modo più consistente passando a 101,3 da 105,4.
L’indice riferito al clima corrente si riduce a 100,6 da 102,6; diminuisce anche quello riferito alle aspettative future a 101,7 da 102,7. Riguardo alla situazione economica del Paese, diminuiscono i saldi sia dei giudizi sia delle attese: a -106 da -100 e a -16 da -9 rispettivamente. Quanto alla tendenza della disoccupazione, il saldo aumenta lievemente a 58 da 56.
I giudizi sulla situazione economica della famiglia migliorano leggermente a -55 da -56 del precedente mese, mentre per le attese il saldo scende a -18 da -13. Il saldo dei giudizi sul bilancio familiare diminuisce a -17 da -14. Le opinioni favorevoli sull’opportunità attuale di risparmio registrano un aumento (a 126 da 114 il saldo); mentre per le possibilità future si rileva una diminuzione (a -49 da -47 il saldo). Le valutazioni sull’opportunità di acquisto di beni durevoli mostrano un peggioramento (-78 da -69 il saldo).
I giudizi e le aspettative relativi alla dinamica dei prezzi al consumo aumentano: i saldi passano rispettivamente a -12 da -16 e a -24 da -32.
A livello territoriale il clima di fiducia aumenta nel Nord-ovest e al Centro, diminuisce nel Nord-est e al Mezzogiorno.