La Commissione Europea ha approvato il programma operativo dell’Italia per l’utilizzo del nuovo Fondo di Aiuti Europei agli Indigenti (FEAD). Il nostro Paese riceverà 670 milioni di euro per il periodo 2014-2020 per fornire generi alimentari alle persone più bisognose (60% del budget totale), per sostenere i bambini di famiglie indigenti fornendo loro materiale scolastico, infine, per offrire assistenza alle persone senza fissa dimora.
A tale cifra si aggiungeranno 118 milioni di euro provenienti da risorse nazionali. Per persone indigenti si intendono persone fisiche, singoli, famiglie e nuclei familiari o gruppi composti da tali persone, la cui necessità di assistenza è stata riconosciuta in base ai criteri oggettivi fissati dalle competenti autorità nazionali in consultazione con le parti interessate, evitando conflitti di interessi, o definiti dalle organizzazioni partner e approvati da dette autorità nazionali.
La Francia è stato il primo paese membro dell’UE per il quale è stato approvato, lo scorso luglio, il programma nazionale FEAD, con uno stanziamento di 499 milioni di euro per aiuti alimentari. Il Fondo di Aiuti Europei agli Indigenti è operativo dal gennaio 2014, e rappresenta uno dei più concreti strumenti delle politiche di solidarietà dell’UE. Fornisce assistenza non finanziaria alle fasce più vulnerabili della popolazione europea, con un budget di 3,8 miliardi di euro per il periodo 2014-2020.