II Ministro per la Pubblica Amministrazione, Giulia Bongiorno, e il Presidente dell’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), Antonio Decaro, hanno inviato una lettera ai sindaci dei Comuni capoluogo e delle Città metropolitane per avviare una serie di progetti sperimentali di innovazione sociale delle amministrazioni locali: l’obiettivo è soddisfare bisogni emergenti sul territorio, con il coinvolgimento di attori e finanziamenti provenienti anche dal settore privato.
Con una dotazione di oltre venti milioni di euro, il fondo previsto finanzierà un programma triennale di innovazione nei settori dell’inclusione sociale, dell’animazione culturale e della lotta alla dispersione scolastica, con particolare attenzione alla condizione delle donne e dei giovani nelle grandi città.
Fra gli interventi ammissibili al finanziamento sono previsti progetti di protezione e recupero di donne vittime di violenza, campi estivi per minori, azioni di inclusione delle persone con disabilità, il coinvolgimento delle nuove generazioni in percorsi educativi e formativi che possano generare concrete opportunità di inserimento socio-lavorativo, la rigenerazione di spazi urbani in disuso per attività orientate alla legalità e alla partecipazione civica dei giovani (al fine di prevenire fenomeni di violenza, devianza e bullismo nelle periferie delle città).
L’iniziativa – avviata con la divulgazione dell’Avviso pubblico del Dipartimento della Funzione Pubblica – ha come obiettivo la realizzazione di studi di fattibilità e lo sviluppo di capacità delle pubbliche amministrazioni che vogliano sperimentare nuovi modelli di intervento basati su un’efficace collaborazione fra soggetti pubblici e privati (come investitori e finanziatori) per la produzione di significativi impatti sociali.
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