A vent’anni dal Trattato di Maastricht e dall’introduzione della cittadinanza europea, l’anno europeo dei cittadini sarà l’occasione per presentare le politiche e i programmi esistenti e spiegare ai cittadini come beneficiare direttamente dei diritti dell’Unione. Sarà inoltre lanciato un ampio dibattito pubblico sull’Unione Europea del futuro e sulle riforme necessarie per migliorare la vita quotidiana dei cittadini europei. L’Anno europeo dei cittadini sarà ufficialmente inaugurato il 10 gennaio 2013 a Dublino con un dibattito pubblico, in concomitanza con l’inizio della presidenza irlandese del Consiglio.
In Italia, il Dipartimento per le Politiche Europee sarà l’amministrazione che assicurerà il coordinamento delle attività nazionali, la promozione delle iniziative regionali e locali, favorendo la partecipazione di tutte le parti interessate inclusa la società civile.
Obiettivi dell’Anno europeo
In particolare, l’Anno europeo dei cittadini si propone di:
- rafforzare la consapevolezza dei cittadini dell’Unione in merito al loro diritto di circolare e di soggiornare liberamente all’interno dell’Unione Europea e più in generale ai diritti garantiti ai cittadini dell’Unione allorché si trovano in un altro Stato membro, compreso il diritto di partecipare alla vita democratica dell’Unione;
- rafforzare la consapevolezza dei cittadini dell’Unione in merito alle modalità con le quali possono concretamente beneficiare dei diritti e delle politiche dell’Unione allorché risiedono in un altro Stato membro e promuovere la loro partecipazione attiva a forum civici sulle politiche e su problematiche dell’Unione;
- stimolare un dibattito sulle conseguenze e sulle potenzialità del diritto di circolare liberamente quale aspetto inalienabile della cittadinanza dell’Unione, in particolare in termini di rafforzamento della coesione sociale e della comprensione reciproca tra i cittadini dell’Unione, nonché del legame tra i cittadini e l’Unione.
Potrebbe interessarti:
- Cerimonia di chiusura anno europeo dell’invecchiamento attivo
- Il rapporto dell’AIFA: Lo stato di salute degli italiani attraverso il consumo dei medicinali
- Dal rapporto annuale ISTAT 2012 in evidenza disuguaglianze, equità e servizi ai cittadini
- Lo scorso anno 56 mila famiglie italiane hanno subito un provvedimento di sfratto