Martedì 28 maggio 2019 si è tenuto presso la sede di ANCI Toscana in Viale Giovine Italia 17 a Firenze, un incontro tra ANAP Toscana e ANCI Toscana. Presenti all’incontro Domenico Badii (ANAP Arezzo), Francesca Masselli (Confartigianato Imprese Toscana), Liuba Ghidotti e Mauro Soli (ANCI Toscana).
L’incontro, partendo dai contenuti del Protocollo di Intesa sottoscritto tra ANCI e ANAP a livello nazionale nel marzo 2019 ha gettato le basi per l’inizio di una possibile collaborazione tra i due enti. Nel corso dell’incontro, ANAP ha espresso la volontà e l’esigenza di intraprendere eventuali iniziative nel territorio per collaborare con i Comuni, attraverso una messa a conoscenza da parte di ANCI Toscana delle strutture del territorio e degli Enti locali, che permettano all’Associazione di colloquiare con queste Istituzioni e di essere di aiuto, tutelando gli interessi dei propri associati sulle tematiche che sono riportate nell’accordo sottoscritto a livello nazionale. In base ai contenuti dell’Accordo e partendo da questo incontro conoscitivo, ANAP ha manifestato l’interesse a trovare delle forme di co-progettazione per interventi in ambito sociale sulle tematiche contenute nel Protocollo d’Intesa alla luce del fatto che da anni ANAP sta portando avanti iniziative che sostengono famiglie e anziani.
ANCI Toscana ha ribadito che, alla luce dell’Accordo che è stato sottoscritto, trasmetteranno i contenuti dello stesso ai Comuni nelle prossime settimane a seguito dei risultati elettorali. Inoltre, ANAP sarà inserito nell’indirizzario delle Associazioni e Enti per essere informati sugli incontri di tipo informativo che vertono su
determinate tematiche legate al territorio, denominati Dire&Fare.
Rispetto alle possibilità di partenariato ANCI Toscana sta portando avanti il Progetto sulle “Botteghe della salute” gestito grazie all’utilizzo delle risorse date dal servizio civile. Si tratta di una Progetto che non pone in essere soltanto attività di sportello, ma anche attività di sensibilizzazione, informazione e di sostegno alle famiglie (es. consegna dei farmaci a casa). Al momento, ad esempio, è in atto una collaborazione con AMA (Associazione Malati di Alzheimer) per porre in essere iniziative di prevenzione nei territori sul tema dell’Alzheimer. Al fianco delle risorse del servizio civile operano le Associazioni e quindi il coinvolgimento di ANAP potrebbe costituire un ottimo terreno per pensare a strutturare una collaborazione insieme.