Come riportato dal Corriere della Sera, secondo i dati della Cochrane Collaboration (ente di ricerca indipendente per la valutazione della ricerca scientifica), solo la metà dei pazienti prende i farmaci come prescritto. E quindi anche le cure più efficaci e innovative possono risultare inefficaci.
E l’aderenza ai trattamenti è problematica soprattutto per gli anziani. Stando ai dati dell’Agenzia Italiana del Farmaco, come riportato sempre dal Corriere della Sera, circa metà degli over 65 prende da 5 a 9 medicinali al giorno, l’11% addirittura più di 10 per le numerose malattie che si accumulano negli anni. Così, secondo la Cochrane Collaboration, all’aumentare del numero di farmaci prescritti cala inesorabilmente l’aderenza alle indicazioni: il tasso medio è dell’80% in chi deve prendere un medicinale al giorno, ma crolla al 50% quando se ne deve assumere più di uno o se i farmaci vanno presi più di una volta al giorno.
L’importanza dell’informazione da parte di chi si occupa dei malati
L’informazione è il nodo cruciale: uno dei principali motivi della scarsa aderenza è il poco tempo dedicato ai malati o a chi si occupa di loro per spiegare chiaramente tutti gli aspetti dei trattamenti e la loro importanza.