Le donne sono il vero welfare sostitutivo in Veneto e rappresentano la maggioranza dei caregiver familiari nella regione. Tuttavia, sono spesso penalizzate dalla mancanza di politiche adeguate di sostegno alla gestione dei bambini e alla non autosufficienza. Per questo motivo, l’ANAP del Veneto ha deciso di dedicare la sua convention alle “donne dell’ANAP” e premiare sette socie ANAP distintesi per il loro impegno.
La convention, intitolata “La donna protagonista del lavoro e del welfare”, si è svolta a Castelfranco Veneto il 10 maggio 2023 ed è stata aperta dal presidente di ANAP del Veneto, Fiorenzo Pastro. Tra gli ospiti presenti alla manifestazione, il sindaco di Castelfranco Veneto Stefano Marcon, la presidente del Gruppo Donne di Confartigianato Imprese Veneto Barbara Barbon, la presidente dell’Associazione Comuni della Marca Trevigiana Paola Roma, il direttore del Master in Psicologia dell’Invecchiamento e della Longevità dell’Università di Padova Erika Borella e il presidente di Confartigianato Imprese Veneto Roberto Boschetto.
Ospite speciale della mattinata è stato il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, intervistato dalla giornalista Elena Cognito sui passaggi relativi al ruolo della donna nella società e nell’economia venete contenuti nel suo libro “I pessimisti non fanno fortuna. La sfida del futuro come scelta”.
Sette socie ANAP sono state premiate per il loro impegno, una per provincia. Si tratta di Ivana Del Pizzol (acconciatrice) per Belluno, Silvana Bonazza (fotografa) per Padova, Adriana Cisotto per Rovigo, Letizia Baccichet (pulitintolavanderia) per Treviso, Marisa Convento (impiraressa) per Venezia, Nelda Rizzi (metalmeccanica) per Verona e Claudia Nicoletti (acconciatrice) per Vicenza.
Inoltre, ANAP del Veneto ha premiato anche la dr.sa Romagnoli, direttrice dell’Unità Operativa Complessa di Pneumologia dell’Ospedale di Treviso, per la sua qualità professionale, abnegazione e attaccamento al lavoro durante la pandemia.
Le sette donne premiate rappresentano un mondo straordinario di storie accomunate da una forte passione comunitaria e sociale. Si tratta di artigiane che hanno dedicato una vita alla loro categoria o che sono state le prime donne a fare un determinato mestiere, come la fotografa Silvana Bonazza. Donne forti che hanno lavorato in mestieri duri come la metalmeccanica o straordinariamente artistici come le perle. Non è stato facile scegliere solo sette socie ANAP da premiare, ma tutte rappresentano un modello di impegno e dedizione.
Foto fonte primatreviso.it
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