L’approvazione in via definitiva della legge di riforma del condominio porta novità sostanziali. Ecco quali sono quelle più significative.

  • I condomini potranno accedere ai documenti contabili e ottenerne copia.
  • Tutti i movimenti di denaro dovranno transitare su un conto corrente intestato esclusivamente al condominio.
  • L’amministratore dovrà agire con decreto ingiuntivo contro i morosi, senza chiedere una preventiva autorizzazione dell’assemblea.
  • Le violazioni del regolamento potranno essere sanzionate con una multa da 200 euro, che possono salire a 800 in casi di recidiva.
  • Non si potrà più vietare per regolamento di tenere animali domestici in casa.
  • Chi si vuole distaccare dall’impianto centralizzato di riscaldamento, potrà farlo senza il benestare dell’assemblea.
  • L’amministratore deve aver frequentato un apposito corso, stipulare una polizza a tutela dei rischi, e aver conseguito almeno il diploma di maturità.
  • L’amministratore resta in carica senza la necessità di riconfermarlo ogni anno, ma può essere licenziato in caso di gravi irregolarità fiscali o per non aver aperto il conto condominiale.
  • Le spese per scale e ascensori vengono suddivise per metà in base al valore millesimale e per metà in base al piano.
  • Ogni condominio potrà avere un proprio sito web.
  • Per cambiare la destinazione d’uso e delle parti comuni del condominio, basterà la maggioranza di 4 quinti dei condomini.
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