Più vicini che mai a una strategia dell’UE per la parità per ogni età
AGE Platform Europe, la piattaforma europea a cui aderisce l’Anap, sta svolgendo un lavoro molto serrato di pressione nei confronti dell’Unione Europea affinché vengano affermati a livello comunitario i diritti delle persone anziane a vivere un’esistenza, anche in età avanzata, con pieni diritti e senza discriminazioni.
Il 12 marzo, il Consiglio dell’Unione europea ha adottato le conclusioni su “Integrare l’invecchiamento nelle politiche pubbliche“, che vengono accolte con estremo favore da AGE, in quanto dimostrano il forte impegno assunto dagli Stati membri dell’UE per promuovere i diritti umani nelle politiche sull’invecchiamento.
Nel suo Comunicato Stampa AGE apprezza particolarmente che nelle conclusioni del Consiglio UE vi sia:
- Il riconoscimento che è diffuso un ageismo (discriminazione in base all’età) persistente;
- L’impegno a colmare le lacune nella protezione dei diritti delle persone anziane;
- L’invito a perseguire misure per affrontare l’impatto della pandemia COVID-19 sulle persone anziane, in particolare nel settore dell’assistenza a lungo termine;
- La richiesta di un approccio che riconosca l’età avanzata come parte di un corso di vita più ampio, focalizzando l’impatto delle politiche dell’UE sulle diverse fasce di età e in intersezione con altri motivi di discriminazione.
AGE accoglie queste conclusioni con una grande speranza e come un appello inequivocabile a una strategia dell’UE per l’uguaglianza tra le età anagrafiche. Tale strategia ancorerebbe l’esperienza universale dell’invecchiamento nei valori fondamentali dell’UE di uguaglianza e diversità. Sarà inoltre indispensabile garantire un adeguato coordinamento delle questioni relative all’invecchiamento dal livello locale a quello europeo.
L’impegno di AGE è quello di utilizzare le conclusioni del Consiglio UE per:
- Rafforzare le politiche esistenti a livello nazionale o sviluppare nuove politiche seguendo la richiesta del Quadro strategico nazionale per l’integrazione dell’invecchiamento;
- Dare forza alla proposta di AGE di una strategia dell’UE per la parità tra le età che verrà presentata unitamente al contributo relativo alla consultazione sul Libro verde sull’invecchiamento.
- Continuare a sostenere una Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone anziane come strumento indispensabile per combattere l’invecchiamento a livello dell’UE e globale.
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