(ANSA) – Cagliari, 22 Luglio – Nuovo riconoscimento per i ricercatori della Comunità mondiale della longevità. La Revista Espanola di Geriatria y Gerontologia pubblica un articolo sui modelli dell’invecchiamento attivo e di successo: il lungo e preciso lavoro svolto dal gruppo di studio sardo è diventato l’argomento principe dell’approfondimento nel numero 51 di giugno-luglio del periodico scientifico internazionale.
“Questo importante articolo – sottolinea il presidente della Comunità mondiale della longevità, Roberto Pili – curato dal nostro gruppo di ricerca, nell’ambito di una collaborazione con Donatella Petretto dell’Università di Cagliari, ci gratifica molto perché indica alla comunità internazionale la validità degli studi fatti da noi in Sardegna“.
Da oltre quattro anni il gruppo di ricerca della Comunità mondiale della longevità si occupa di studiare l’invecchiamento sano e attivo. Il confronto con le esperienze dei territori della Sardegna ad alta incidenza di centenari ha portato anche alla proposta di un nuovo modello, già presentato il 15 e 16 aprile scorso a Cagliari, durante un convegno internazionale organizzato dalla Comunità della longevità. “Il modello dell’Invecchiamento Dinamico ed Evolutivo, già oggetto di numerosi convegni nazionali ed internazionali – sottolinea Pili – rappresenta la nuova frontiera della semantica dell’invecchiamento attivo, dove l’invecchiamento non è un fenomeno isolato ma diffuso, di comunità, dove si assiste ad un intreccio tra evoluzione del singolo e della comunità“.