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Boom di pensioni anticipate nel 2015: oltre 148mila, il 74% rispetto al 2014. Il dato è una conseguenza diretta dei nuovi requisiti contributivi e anagrafici per andare in pensione previsti dalla legge Fornero, stretta in vigore a partire dal 1° gennaio 2016. Nel complesso l’anno scorso sono stati erogati 523mila nuovi trattamenti a fronte dei 479mila erogati nel 2014 (+9,2%). Le pensioni di vecchiaia e ai superstiti sono stabili, mentre diminuiscono quelle di invalidità (-15%).

Le nuove pensioni di vecchiaia sono passate dalle 153mila del 2014 alle 149mila del 2015. Le nuove pensioni di invalidità sono diminuite passando dalle 50mila del 2014 alle 42mila del 2015, mentre gli assegni ai superstiti sono passati dalle 189mila del 2014 alle 183mila del 2015. Vi è anche un incremento consistente dell’importo medio del totale dei nuovi assegni erogati: da 839 a 1.003 euro al mese. Questo soprattutto a causa dell’aumento del numero delle pensioni anticipate che, essendo legate a una carriera contributiva lunga, sono mediamente più alte. L’importo medio delle pensioni anticipate nel 2015 era infatti 1.880 euro a fronte dei 628 euro delle pensioni di vecchiaia, i 779 euro delle pensioni di invalidità e i 650 euro delle nuove pensioni ai superstiti.

Nel complesso sono stati erogati 523.536 nuovi trattamenti a fronte dei 479.131 del 2014 (+9,2%). Percepiscono un assegno medio mensile di 161 euro i lavoratori parasubordinati andati in pensione nel 2015 (erano 157 euro nel 2014). In totale i nuovi trattamenti erogati l’anno passato sono stati 33.365, a fronte dei 31.139 del 2014. L’assegno medio mensile per i lavoratori dipendenti ammonta nel 2015 a 1.251 euro per un totale di 292.319 trattamenti erogati, quello dei coltivatori diretti a 635 euro, quello degli artigiani a 988 euro e quello dei commercianti a 988 euro.

Questi i dati principali da quanto emerge dal monitoraggio effettuato dall’Inps, del quale si riporta la parte introduttiva:

Si precisa che i dati sono stati elaborati al 2 gennaio 2016, e quindi nei prossimi mesi potranno subire delle variazioni in relazione alla liquidazione delle domande ancora in giacenza al momento della rilevazione. Con riferimento al FPLD e alle tre principali gestioni dei lavoratori autonomi, si osserva per l’anno 2015 una sostanziale stabilità del numero dei trattamenti di vecchiaia ed un contestuale incremento delle pensioni di anzianità/anticipate rispetto agli analoghi valori riferiti all’anno precedente.

Tale incremento risulta particolarmente accentuato nel Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti, negli Artigiani e nei Commercianti; infatti le pensioni di anzianità/anticipate relative all’anno 2015 si attestano per gli Artigiani su un valore doppio rispetto al dato 2014, e per il FPLD ed i Commercianti su un valore pari a circa 1,8.

L’andamento rilevato dipende essenzialmente dalle nuove regole introdotte dalla Legge 214/2011 che ha di fatto inasprito a decorrere dal 2012 i requisiti contributivi richiesti per il trattamento di anzianità/anticipato. In particolare i lavoratori che nel 2011 non sono riusciti a raggiungere i requisiti vigenti, solo nel 2015 hanno maturato la maggiore anzianità prevista per il trattamento anticipato secondo la nuova normativa. Tali considerazioni non valgono ovviamente per i cosiddetti salvaguardati, per i quali sono stati conservati in generale i requisiti per il pensionamento, previsti dalle norme precedenti la Legge 214/2011.

Per quanto riguarda le donne inoltre, si ravvisa un notevole incremento dei trattamenti di anzianità legati alla scelta dell’opzione donna.

Per le pensioni di vecchiaia liquidate nel FPLD decorrenti nel quarto trimestre 2015 si rileva una consistenza superiore rispetto a quella registrata nei tre trimestri precedenti. Il fenomeno si ricollega al pensionamento nell’ultimo bimestre 2015 delle donne nate nei primi due mesi del ’52 che hanno raggiunto il requisito di età di 63 anni e 9 mesi richiesto dalla norma per il pensionamento di vecchiaia.

Infine osservando i dati complessivi del 2015 rispetto a quelli del 2014, l’incremento delle decorrenti di anzianità/anticipate determina una consistente variazione degli indicatori statistici riguardanti la composizione per categoria, per sesso, e per ripartizione geografica: le pensioni di anzianità/anticipate infatti vengono liquidate generalmente ad individui con carriere più complete e quindi principalmente ad uomini residente al Nord.

Tale circostanza fa sì che mentre per ogni 100 pensioni maschili decorrenti nel 2014 ne risultavano decorrenti 119 femminili, questo rapporto nel 2015 scende a 105, ed inoltre mentre per ogni 100 pensioni decorrenti nel 2014, 48 si riferivano a pensionati residenti al Nord, nel 2015 tale rapporto sale a 52.”

Si riportano, infine, per opportuna conoscenza, alcune tabelle che riguardano in particolare il settore artigiano:

ARTIGIANI: Numero di pensioni liquidate per categoria, anno decorrenza e classe d’età (numeri in unità)
Decorrenti Anno 2014:

Classi di età fino a 54 – Vecchiaia: 0 – Anzianità/Anticipate: 9 – Invalidità: 3.188 – Superstiti: 2.274 – Complesso: 5.471
Classi di età 55-59 – Vecchiaia: 2 – Anzianità/Anticipate: 6261 – Invalidità: 2.297 – Superstiti: 1.582 – Complesso: 10.142
Classi di età 60-64 – Vecchiaia: 1.276 – Anzianità/Anticipate: 6.079 – Invalidità: 1.744 – Superstiti: 2.392 – Complesso: 11.491
Classi di età 65 ed oltre – Vecchiaia: 12.960 – Anzianità/Anticipate: 272 – Invalidità: 142 – Superstiti: 17.008 – Complesso: 30.382
Totale: Vecchiaia: 14.238 – Anzianità/Anticipate: 12.621 – Invalidità: 7.371 – Superstiti: 23.256 – Complesso: 57.486

Età Media: Vecchiaia: 66,2 – Anzianità/Anticipate: 60,2 – Invalidità: 54,9 – Superstiti: 70,2 – Complesso: 65,1

Decorrenti Anno 2015

Classi di età fino a 54 – Vecchiaia: 0 – Anzianità/Anticipate: 29 – Invalidità: 2.589 – Superstiti: 1.897 – Complesso: 4.515
Classi di età 55-59 – Vecchiaia: 1 – Anzianità/Anticipate: 12.023 – Invalidità: 1.822 – Superstiti: 1.415 – Complesso: 15.261
Classi di età 60-64 – Vecchiaia: 846 – Anzianità/Anticipate: 13.196 – Invalidità: 1.473 – Superstiti: 2.301 – Complesso: 17.816
Classi di età 65 ed oltre – Vecchiaia: 11.634 – Anzianità/Anticipate: 229 – Invalidità: 119 – Superstiti: 17.699 – Complesso: 29.681
Totale: Vecchiaia: 12.481 – Anzianità/Anticipate: 25.477 – Invalidità: 6.003 – Superstiti: 23.312 – Complesso: 67.27

Artigiani: Numero di pensioni liquidate per categoria, anno di decorrenza e sesso (numeri in unità)

Decorrenti anno 2014

Maschi – Vecchiaia: 12.607 – Anzianità/Anticipate: 8562 – Invalidità: 6.166 – Superstiti: 2576 – Complesso: 29.911
Femmine – Vecchiaia: 1.631 – Anzianità/Anticipate: 4.059 – Invalidità: 1.205 – Superstiti: 20.680 – Complesso: 27.575
Totale: Vecchiaia: 14.238 – Anzianità/Anticipate: 12.621 – Invalidità: 7.371 – Superstiti: 23.256 – Complesso: 57.486

Decorrenti anno 2015

Maschi – Vecchiaia: 11.324 – Anzianità/Anticipate: 20.222 – Invalidità: 5.011 – Superstiti: 2550 – Complesso: 39.107
Femmine – Vecchiaia: 1.157 – Anzianità/Anticipate: 5.255 – Invalidità: 992 – Superstiti: 20.762 – Complesso: 28.166
Totale: Vecchiaia: 12.481 – Anzianità/Anticipate: 25.477 – Invalidità: 6.003 – Superstiti: 23.312 – Complesso: 67.273

Artigiani (numeri in unità)
Decorrenti anno 2014

Classi di età: fino a 54 – Vecchiaia: 0 – Anzianità/Anticipate: 9 – Invalidità: 3.188 – Superstiti: 2.274 – Complesso: 5.471
Classi di età: 55-59 – Vecchiaia: 2 – Anzianità/Anticipate: 6.261 – Invalidità: 2.297 – Superstiti: 1.582 – Complesso: 10.142
Classi di età: 60-64 – Vecchiaia: 1.276 – Anzianità/Anticipate: 6.079 – Invalidità: 1.744 – Superstiti: 2.392 – Complesso: 11.491
Classi di età: 65 ed oltre – Vecchiaia: 12.960 – Anzianità/Anticipate: 272 – Invalidità: 142 – Superstiti: 17.008 – Complesso: 30.382
Totale: Vecchiaia: 14.238 – Anzianità/Anticipate: 12.621 – Invalidità: 7.371 – Superstiti: 23.256 – Complesso: 57.486

Età media: Vecchiaia: 66,2 – Anzianità/Anticipate: 60,2 – Invalidità: 54,9 – Superstiti: 70,2 – Complesso: 65,1

Decorrenti anno 2015

Classi di età: fino a 54 – Vecchiaia: 0 – Anzianità/Anticipate: 29 – Invalidità: 2.589 – Superstiti: 1.897 – Complesso: 4.515
Classi di età: 55-59 – Vecchiaia: 1 – Anzianità/Anticipate: 12.023 – Invalidità: 1.822 – Superstiti: 1.415 – Complesso: 15.261
Classi di età: 60-64 – Vecchiaia: 846 – Anzianità/Anticipate: 13.196 – Invalidità: 1.473 – Superstiti: 2.301 – Complesso: 17.816
Classi di età: 65 ed oltre – Vecchiaia: 11.634 – Anzianità/Anticipate: 229 – Invalidità: 119 – Superstiti: 17.699 – Complesso: 29.681
Totale: Vecchiaia: 12.481 – Anzianità/Anticipate: 25.477 – Invalidità: 6.003 – Superstiti: 23.312 – Complesso: 67.27

Artigiani: Numero di pensioni liquidate per categoria, anno di decorrenza e sesso

Decorrenti anno 2014

Maschi – Vecchiaia: 12.607 – Anzianità/Anticipate: 8.562 – Invalidità: 6.166 – Superstiti: 2.576 – Complesso: 29.911
Femmine – Vecchiaia: 1.631 – Anzianità/Anticipate: 4.059 – Invalidità: 1.205 – Superstiti: 20.680 – Complesso: 27.575
Totale: Vecchiaia: 14.238 – Anzianità/Anticipate: 12.621 – Invalidità: 7.371 – Superstiti: 23.256 – Complesso: 57.486

Decorrenti anno 2015

Maschi – Vecchiaia: 11.324 – Anzianità/Anticipate: 20.222 – Invalidità: 5.011 – Superstiti: 2.550 – Complesso: 39.107
Femmine – Vecchiaia: 1.157 – Anzianità/Anticipate: 5.255 – Invalidità: 992 – Superstiti: 20.762 – Complesso: 28.166
Totale: Vecchiaia: 12.481 – Anzianità/Anticipate: 25.477- Invalidità: 6.003 – Superstiti: 23.312 – Complesso: 67.273

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