Il Ministero del Lavoro ha annunciato che nel primo semestre di applicazione del nuovo ISEE sono oltre 2 milioni i nuclei familiari che hanno presentato una Dichiarazione sostitutiva unica (DSU). I dati di monitoraggio, che aggiornano quelli già pubblicati sul primo trimestre, confermano la buona capacità del sistema ISEE di assorbimento delle nuove procedure che ricordiamo, dal 1° gennaio sono state profondamente innovate insieme alle regole di calcolo.
Nei primi sei mesi del 2015 – sempre secondo il Ministero – la “popolazione ISEE” è già il 10% di quella complessiva; per quasi due terzi della popolazione il nuovo ISEE è più favorevole o indifferente rispetto al vecchio; per il terzo per cui è meno favorevole pesano i valori patrimoniali. Le DSU con patrimonio mobiliare (conti correnti e libretti di deposito) nullo passano da quasi il 75% a meno del 20%.
Sulla nuova ISEE, anche in considerazione delle osservazioni pervenute da vari Gruppi provinciali, l’Anap riterrebbe opportuno avere un confronto con il Ministero per fare una seria riflessione sulle criticità sin qui emerse.
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