Home

Si è fatto un gran parlare negli ultimi tempi del fenomeno dei pensionati italiani che vanno a vivere all’estero ove possono godere di condizioni di vita, soprattutto economiche, migliori. La legge di Bilancio 2019 ha introdotto un regime fiscale opzionale per i pensionati che rientrano in Italia. In particolare, per fruire del beneficio, occorre trasferire la propria residenza in uno dei comuni del Sud Italia con popolazione non superiore ai 20.000 abitanti e situati nelle regioni Sicilia, Calabria, Sardegna, Campania, Basilicata, Abruzzo, Molise e Puglia. Il nuovo regime riservato ai titolari di redditi da pensioni garantisce, a determinate condizioni, una tassazione super agevolata del 7%, valida per 5 anni.
A questo beneficio alcuni Comuni del Sud hanno aggiunto altre agevolazioni, di varia natura, per invogliare i pensionati che rientrano dall’estero.

Tra questi citiamo il Comune di Latronico (Potenza) il cui Consiglio Comunale ha varato il progetto “Benvenuti al Sud: wellness package” e riguarda gli aver 65 che decideranno di vivere nel centro Sinnico. Il pacchetto prevede per gli over 65 che stabiliranno la loro residenza a Latronico l’esenzione dal pagamento della TARI per 10 anni, cure termali gratuite (ticket e seconda cura) e l’utilizzo del Taxi Sociale gratuito per gli spostamenti per cure o visite mediche.

E’ ancora presto per conoscere i risultati dell’iniziativa legislativa e di quella dei singoli Comuni. Ma la strada che è stata intrapresa sembra che sia buona e da monitorare attentamente. Un ruolo interessante potrebbe essere svolto anche dall’Anap per sollecitare i Comuni ad adottare iniziative volte a migliorare le agevolazioni già previste dalla Legge, anche sulla base di quanto già fatto, come detto, da alcuni Comuni”.

Condividi l’articolo
Pensionati all’estero tassati al 7% se rientrano in Sud Italia – Alcuni Comuni interessati integrano tale agevolazione
portale anap confartigianato persone