Per quanto riguarda gli anziani e i pensionati, la misura della Manovra economica 2020, che più li riguarda direttamente, vale a dire quella che rivede la rivalutazione automatica delle pensioni, è talmente poco significante dal punto di vista dei benefici concreti che appare piuttosto come un contentino per compensare l’alleggerimento delle imposte a carico dei lavoratori attraverso la riduzione del cuneo fiscale.
Riguardo agli altri contenuti di carattere sociale, si tratta di misure che giustamente colgono esigenze reali (quali gli interventi per la disabilità e l’assistenza). Tuttavia lo stanziamento di risorse è largamente insufficiente.
Per la famiglia vengono stanziati circa 3 Miliardi, ma esso può considerarsi solo un primo intervento, visto che sarebbero necessarie ben altre risorse per contrastare il calo delle nascite e per allinearci ai Paesi più avanzati sul piano del sostegno alle famiglie. Da accogliere positivamente, infine, l’eliminazione del cosiddetto superticket sanitario, misura che appare efficace e che potrebbe concretizzarsi a metà del prossimo anno.
La manovra è ora all’esame del Parlamento che potrebbe apportare modifiche volte a venire incontro alle istanze dei pensionati, espresse anche dall’Anap, soprattutto in materia di rivalutazione delle pensioni.
Photo by Simon Wijers on Unsplash
Potrebbe interessarti:
- INPS: nel primo trimestre liquidate quasi 111mila pensioni: – 8,3%
- Manovra economica – Legge di bilancio 2017 – Osservazioni dell’Anap sulle misure in favore degli anziani e dei pensionati
- Blocco rivalutazione pensioni: la Corte Costituzionale boccia tutto
- Estesa a tutto il Mezzogiorno la sperimentazione della carta per l’inclusione attiva