Con la crescente diffusione delle truffe agli anziani, l’educazione alla sicurezza online e telefonica è più importante che mai. In questa direzione si è mosso l’evento organizzato da Anap e Confartigianato-Imprese Grosseto, tenutosi il 20 novembre scorso presso la propria sede di Grosseto. L’incontro ha rappresentato un’importante occasione per sensibilizzare e fornire strumenti pratici per affrontare un fenomeno in costante crescita.
Un evento al servizio della prevenzione truffe agli anziani
Durante l’incontro, figure di rilievo della Polizia Postale di Grosseto, tra cui l’Ispettore Cicuto e la Sovrintendente Marta Maria Luchetta, hanno condiviso esperienze, analizzato gli schemi più comuni delle truffe online e telefoniche, e presentato metodi concreti per proteggersi. “Il nostro obiettivo è rendere gli anziani più consapevoli e informati,” ha sottolineato Roberto Malfetti, presidente di ANAP Confartigianato Grosseto.
Una campagna nazionale per la sicurezza: “Più Sicuri Insieme”
L’evento si è collegato alla campagna nazionale “Più Sicuri Insieme”, promossa da Anap in collaborazione con il Ministero dell’Interno, il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza. Nell’ambito della campagna è stato realizzato un vademecum gratuito che offre consigli pratici per riconoscere e prevenire le truffe. Il vademecum è disponibile online al seguente link: Scarica il vademecum sulle truffe.
Prevenzione truffe agli anziani: i consigli degli esperti
Tra i principali suggerimenti forniti durante l’evento e inclusi nel vademecum, troviamo:
- Diffidare di richieste urgenti: gli schemi di truffa spesso fanno leva sul panico.
- Verificare sempre l’identità di chi ci contatta, evitando di fornire dati sensibili via telefono o email.
- Segnalare comportamenti sospetti alle autorità competenti, come Polizia o Carabinieri.
