Il Presidente territoriale ANAP Sig. Capra Giuseppe e il Direttore Provinciale Dott. Piero Gulminetti hanno consegnato il diploma e la medaglia al Sig. Ragazzo Luciano, socio amministratore della Falegnameria Ragazzo s.n.c. di Orsara Bormida. Falegnami dal 1910, hanno unito la passione per il legno alle moderne tecnologie di produzione di serramenti per offrire ai clienti la bellezza e il calore del legno uniti alle migliori prestazioni di isolamento termico e acustico. Ragazzo Felice (detto Ir Masaran) classe 1879 abitava con la moglie Maria Peloso al Navarolo, a Orsara Bormida e faceva l’agricoltore bracciante.
Nella casa attigua alla sua abitava Carlen Ir Mesdabosc (Il Falegname), che muore improvvisamente nel 1908 e Felice gli costruisce la cassa. Dietro l’insistenza del fattore della chiesa termina i lavori lasciati incompiuti. Per imparare bene il mestiere assume due falegnami esperti e nel 1910 si iscrive come artigiano alla Camera di Commercio. Nel 1913 arriva l’energia elettrica ad Orsara, ma solo nel paese così Felice deicide di comprare una casa nel Rovanello (ora via Roma) dove trasferisce l’attività. Compra un motore elettrico Galileo Ferraris e con trasmissioni mobili e cinghie riesce a far funzionare tutta la falegnameria. L’attività continua superando la Grande Guerra, il Ventennio e la Seconda Guerra Mondiale.
Negli anni ’50 Felice si ritira dall’attività, che viene continuata dai figli in società fino al 1970, anno in cui separano le tipologie di lavoro: Pino la falegnameria, Gino cessa l’attività e Pierino la carpenteria. Pino continua l’attività di falegname con i figli Luciano e Mauro fino al 1992 quando muore e nasce la società tra i due figli che nel 1995 trasferiscono l’attività nel nuovo stabilimento in Località Rovanello, specializzandosi in infissi innovativi e certificati, rinnovando continuamente la produzione sempre rimanendo fedeli alla tradizione artigiana.
Nel 2009 entra come apprendista il figlio di Luciano, Daniele e nel 2011 Massimiliano, altro figlio di Luciano, acquisendo la quota di Mauro entra in società con il padre.