Il Reddito di emergenza (Rem) istituito con il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, è una misura straordinaria di sostegno al reddito introdotta per supportare i nuclei familiari in condizioni di difficoltà economica causata dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, in possesso di determinati requisiti di residenza, economici, patrimoniali e reddituali indicati all’articolo 82 del decreto stesso.
Con la Circolare n. 69, l’INPS ha fornito ora, tra l’altro, le indicazioni per la presentazione della relativa domanda. In particolare:
La domanda va presentata da uno dei componenti del nucleo familiare.
La Circolare riepiloga i requisiti per la richiesta, precisando che i dati relativi a requisiti e incompatibilità dichiarati nella domanda saranno oggetto di verifica.
La domanda di Rem può essere presentata entro il 30 giugno 2020.
Le due quote mensili, nel caso di presentazione della domanda avvenuta entro il 31 maggio, saranno erogate per il bimestre di maggio e giugno; se presentata nel mese di giugno 2020, saranno erogate per i mesi di giugno e luglio 2020.
Con riguardo alle incompatibilità, la Circolare precisa che il Rem si configura come misura residuale rispetto alle altre misure di sostegno, erogato esclusivamente se nessuno dei membri del nucleo familiare richiedente abbia già usufruito delle altre indennità previste dalle misure emergenziali e se non ci siano nel nucleo persone che percepiscono pensione o un reddito da lavoro dipendente superiore alla soglia massima di reddito familiare, individuata in relazione alla composizione del nucleo.
Per maggiori informazioni e per l’eventuale presentazione della domanda ci si può rivolgere all’Inapa, il Patronato della Confartigianato.
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