Il Teatro Ambra di Poggio a Caiano ha ospitato un evento significativo per la comunità artigiana: il convegno “Ri-Generare cultura artigiana”. Questa iniziativa, tenutasi lo scorso sabato 18 maggio nell’ambito della “Festa del socio Anap 2024”, ha messo in luce l’importanza di trasmettere il patrimonio di conoscenze e competenze degli artigiani pensionati alle nuove generazioni.

L’evento ha visto la partecipazione di Johnny Dotti, imprenditore sociale e pedagogista, che ha sollevato questioni cruciali riguardanti i cambiamenti nel tessuto sociale e la necessità di riscoprire valori autentici al di là del profitto. La sua presenza ha stimolato un ricco e costruttivo dibattito tra i partecipanti.

Alla giornata presenti Lido Lascialfari presidente Anap Prato, Luca Giusti presidente Confartigianato Imprese Prato, Fabrizio Campaioli presidente di Multienergia, Fabio Menicacci segretario nazionale Anap e il vicepresidente nazionale vicario Anap, Giampaolo Palazzi. L’incontro è stato moderato dalla giornalista Giulia Ghizzani.

Il convegno è stato anche un’occasione per riconoscere il lavoro di artigiani associati Anap che si sono distinti negli anni per qualità, competenza e creatività. La cerimonia con la premiazione a Cristina Pacini, Armando Giagnoni, Fausto Marchetti e Giovanni Nenciarini, come nuovi “Maestri d’opera e di esperienza”.

La giornata si è conclusa con un pranzo e una visita alla storica Villa Medicea, simbolo della ricchezza culturale del territorio.

L’evento ha rafforzato il legame tra passato e futuro, dimostrando come la cultura artigiana possa essere un motore di innovazione e crescita per la comunità intera.

Condividi l'articolo
portale anap confartigianato persone