E’ calato il sipario sulla sesta edizione del Festival della Persona, promosso da Confartigianato Persone, che si è tenuto a Verona il 2 ed il 3 ottobre scorsi e che aveva come titolo: “Dipende da Noi – Scegliere di assumersi responsabilità, di dare, di intraprendere, di generare”. Un titolo che è, al tempo stesso, un concetto eloquente ed un programma. Dipende cioè da ciascuno, nella sua insostituibilità e nelle sue relazioni, sia una visione di futuro sia il dovere di lasciare una propria impronta nella trasformazione del presente. Persone e realtà sociali devono quindi consapevolmente scegliere di assumere responsabilità di fronte a quanto accade, di dare prima di prendere, di intraprendere, cioè di assumere iniziativa, di generare, cioè di decidere di far esistere “altro” da se’.
Di questi temi hanno parlato, nei due giorni, accademici, giornalisti, protagonisti del sociale, politici, oltre che, ovviamente, Dirigenti del “sistema” Confartigianato a cominciare dal Presidente Nazionale e dal Segretario Generale.
Un ampio spazio è stato anche dedicato ad approfondire e discutere insieme i termini di una rinnovata presenza di Confartigianato nel Sociale e per il “Nuovo Sociale”: i nuovi contesti di riferimento, i problemi, le idee, le proposte e i processi da destinare.
L’Anap, oltre a partecipare alla riflessione comune su queste nuove prospettive, è stata presente “in piazza” con i propri gazebo sulla campagna di sensibilizzazione sull’Alzheimer e sulla sicurezza degli anziani, e con un incontro pubblico, molto seguito, su quest’ultimo tema. Sempre in piazza si è esibita la Filarmonica “Guido Monaco di Arezzo” dell’Anap.
