“Le nuove sfide per lo sviluppo sostenibile: una partnership globale. Per sradicare la povertà entro il 2030”. Questo il titolo del convegno organizzato da Actionaid Italia (organizzazione non governativa che si occupa di cooperazione allo sviluppo) cui ha partecipato tra gli altri Amina J. Mohammed, consigliere speciale del Segretario generale dell’Onu.
“Più che le parole sono le azioni importanti, è su esse che ci dobbiamo concentrare”, ha detto la dirigente nigeriana. Indicando precise vie di pensiero e di azione: “La sfida sociale e quella ambientale/cambiamenti climatici fanno parte di un’unica agenda, dobbiamo considerarle insieme; secondo, dobbiamo soprattutto investire sulle capacità umane; terzo, le risorse esistono, ci sono ma dobbiamo sbloccarle”. Per questo, a suo avviso, quello 0,7% stabilito a livello medio (del rapporto sul Bilancio annuo) come obbiettivo per la cooperazione è sì importante, ma insufficiente: “sono miliardi, ma abbiamo bisogno di trilioni, abbiamo bisogno di strumenti finanziari che non vengono solo da banche e istituzioni, risorse che verranno da governi che garantiscono risorse e investimenti sicuri”. Infatti, ha sottolineato, bisogna parlare di un nuovo paradigma: “Non carità, ma investimenti”. “Spero – ha concluso – che tra quindici anni potremmo tornare in questa sala e dire che siamo riusciti a sradicare la povertà. Solo insieme possiamo avere non solo pace, ma anche prosperità”.
I 17 obbiettivi
- Porre fine alla povertà;
- Porre fine alla fame, conseguire la sicurezza alimentare e promuovere l’agricoltura sostenibile;
- Garantire salute e benessere per tutti;
- Garantire un’istruzione inclusiva ed equa;
- Raggiungere l’eguaglianza di genere;
- Accesso e gestione sostenibile dell’acqua e smaltimento dei rifiuti;
- Accesso a un’energia moderna, sostenibile e a prezzi equi;
- Promuovere una crescita economica sostenuta, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e un lavoro dignitoso;
- Costruire strutture resilienti;
- Ridurre le disuguaglianze;
- Rendere le città e tutti gli insediamenti umani inclusivi sicuri e sostenibili;
- Garantire modelli di produzione e consumo sostenibili;
- Adottare misure urgenti per contrastare il cambiamento climatico;
- Conservare e usare in modo sostenibile oceani, mari e risorse marine;
- Proteggere, ripristinare e promuovere l’uso sostenibile degli ecosistemi terrestri;
- Promuovere società pacifiche e inclusive per lo sviluppo, garantire accesso alla giustizia per tutti e costruire istituzioni efficienti, trasparenti e inclusive a tutti i livelli;
- Rafforzare i mezzi di implementazione e rilanciare la global partnership per lo sviluppo sostenibile.
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