Prefetto e Questore in Piazza del Mercato con ANAP-Confartigianato
In casa, per strada, su Internet. Per gli anziani il pericolo di truffe, raggiri, furti e rapine è ovunque. L’arma migliore per difendersi consiste nel conoscere i trucchi usati dai malintenzionati e le situazioni a rischio. L’interesse per questo argomento è stato confermato stamani dalla straordinaria partecipazione alla 5° Campagna nazionale contro le truffe agli anziani, promossa da Anap, Associazione nazionale anziani e pensionati di Confartigianato, insieme con il Ministero dell’Interno, il Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Direzione Centrale della Polizia Criminale, con il contributo della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.
Stamani giornata di sensibilizzazione della cittadinanza con uno stand in Piazza del Mercato che ha visto coinvolto il personale di Confartigianato con il preziosissimo supporto delle pattuglie delle Forze dell’Ordine. Nella mattinata sono intervenuti il Prefetto della Spezia, Maria Luisa Inversini, il Questore della Spezia, Sebastiano Salvo, il Presidente Anap, Manlio Faridone, il Direttore di Confartigianato, Giuseppe Menchelli, il direttore del Patronato Inapa, Nicola Carozza. La Campagna, che si avvale anche del supporto del Servizio Analisi Criminale della Direzione Centrale della Polizia Criminale, punta a sensibilizzare la popolazione anziana sul tema della sicurezza, fornendo informazioni e consigli utili per difendersi dai malintenzionati e per prevenire i reati.
Presenti tra gli altri per la Polizia di Stato la dirigente Veronica Rita Rossi, per i Carabinieri il Maggiore Ezio Mazza, per la Guardia di Finanza il Capitano Alessandro Nuzzo, Antonella Simone, Resp. Eventi Confartigianato, Armando D’Amaro, Area Sindacale Confartigianato, i volontari del Servizio Civile Ancos, Ylenia Romanazzi e Biagio Vallefuoco, i membri del direttivo Anap Mauro Strata e Valter Passalacqua. Nel corso della mattinata sono passati allo stand Anap Confartigianato dimostrando grande interesse il presidente del Consiglio regionale Gianmarco Medusei e l’Assessore alle Politiche Sociali, Lorenzo Brogi.
La campagna ha previsto la distribuzione gratuita di 500 vademecum che contengono poche semplici regole, suggerite dalle Forze di polizia, per difendersi dai rischi di truffe, raggiri, furti e rapine in casa, per strada, sui mezzi di trasporto, nei luoghi pubblici, ma anche utilizzando Internet.
“Siamo soddisfatti per la partecipazione del Prefetto e del Questore con le Forze dell’Ordine e il coinvolgimento di tanti cittadini e passanti – ha detto il Presidente di Anap Confartigianato Manlio Faridone – Più sicuri insieme è lo slogan della nostra Campagna perché i peggiori nemici delle persone anziane sono la solitudine e il senso di isolamento che li espone ai fenomeni di criminalità. Il problema della sicurezza è centrale se si considera che in Italia gli over 65 rappresentano il 23% del totale della popolazione, una quota destinata a salire rapidamente e che impone di intensificare da parte nostra iniziative, corsi (smartphone e spid) e momenti di aggregazione nei confronti dei soggetti più vulnerabili. Siamo a disposizione come ANAP Confartigianato ad ascoltare direttamente le istanze degli associati e delle persone interessate“.
“Tutte le forze dell’ordine e la locale – ha dichiarato il Prefetto della Spezia Maria Luisa Inversini – sono impegnate su questo tema, l’obiettivo non è quello di creare allarmismo ma di fornire informazioni per tutelare le categorie più vulnerabili. Il tema è complesso perché si interseca anche con la transizione digitale di molti servizi e l’uso di device che per per gli anziani possono a volte essere fonte di pericolo. La sensibilizzazione è quindi fondamentale, per tutti“.
“Le truffe agli anziani sono una calamità della nostra società – ha aggiunto il Questore Sebastiana Salvo – i dati statistici dicono che la truffa è una voce in crescita sia per quelle ‘porta a porta’ con escamotage psicologici consolidati sia per quelle online: siamo tutti sovraesposti ed è diventato uno dei canali di perpetrazione di reati e delitti che ha un peso importante. L’antidoto è l’informazione come quella che stiamo facendo con Confartigianato, dobbiamo essere sempre più presenti in tutti i momenti di aggregazione sociale, delle persone anziane”.
Infine il consiglio è sempre quello di rivolgersi con fiducia alle Forze di Polizia (Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza) per segnalare atteggiamenti sospetti e per denunciare situazioni di pericolo, utilizzando il Numero Unico 112 in caso di emergenza.
Rassegne online:
- La Nazione: Il ’digital divide’ resta un problema: “Crescono le beffe via internet ma si rischia anche al parcheggio”
- La Nazione: Il nemico è la solitudine. Raggiri, furti e rapine: “Le persone anziane sono una preda facile”
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