Una mattina trascorsa fra i banchi di scuola coi bambini della scuola primaria Pio Squadrani ai Romiti, per mostrare il significato del lavoro artigiano, è la bella esperienza vissuta da pensionati e imprenditori di Confartigianato Forlì nelle scorse settimane.
Gli allievi della primaria hanno infatti avuto l’opportunità di vedere da vicino alcune lavorazioni, grazie alla collaborazione tra Anap e gruppo Giovani Imprenditori.
Il presidente dei giovani Manuel Andreini ha illustrato ai ragazzi delle classi terze e quarte il funzionamento di un motore a scoppio grazie a un modellino, messo a punto per renderne maggiormente chiara la comprensione anche ai più giovani, mentre Lucia Crispino ha fatto conoscere le diverse qualità del legno dando l’opportunità di toccare con mano il materiale ed effettuare alcuni semplici trattamenti.
Il consigliere Anap Danilo Valbonetti ha mostrato lo sviluppo di un impianto elettrico, sempre con l’ausilio di una riproduzione in scala, da lui stesso realizzata appositamente per la giornata.
Gli studenti più piccoli, di prima e seconda elementare, hanno assistito alle fasi del la macinazione del grano, grazie a Pino Raffaele Pondi che ha azionato un mulino manuale per produrre, dai chicchi di grano, la farina, poi utilizzata dall’imprenditrice imolese Marta Zuffa per preparare diversi impasti di piadina romagnola.
Anche i bambini e le bambine, grazie alla guida sollecita dell’imprenditrice, hanno avuto l’opportunità di manipolare la pasta e stendere la piadina, poi cotta e assaggiata anche dai docenti presenti all’iniziativa.
L’entusiasmo e la curiosità mostrati dai piccoli attenti osservatori dimostra che è fondamentale creare un legame fra mondo dell’istruzione e artigianato, per consentire anche ai più giovani di conoscere il vero significato del fare impresa.
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