Nel 2025 le famiglie italiane continuano a fare i conti con bollette sempre più alte. Per chi è in pensione, affrontare questa spesa può diventare complicato. Ma esistono soluzioni semplici ed efficaci per risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica, senza rinunciare al comfort della propria casa.
Bonus da 200 euro e ISEE aggiornato
Uno degli strumenti principali per alleggerire le spese è il nuovo bonus introdotto dal governo. Tutti coloro che hanno una certificazione Isee inferiore a 25.000 euro riceveranno automaticamente uno sconto di 200 euro nella bolletta del secondo trimestre. Non serve fare domanda: è sufficiente aggiornare l’ISEE. Questo beneficio, una tantum, aiuterà circa 8 milioni di famiglie italiane che vivono una situazione di difficoltà economica.
Guida per i consumatori: come scegliere la tariffa giusta
Per risparmiare occorre valutare e confrontare le numerose tariffe presenti. Sul sito dell’Autorità ARERA esiste un portale semplice da usare. Inserendo i propri dati, si possono confrontare decine di proposte contrattuali di energia elettrica, scegliendo la più adatta in base ai propri consumi.

Attenzione: la maggior tutela rimane solo per i clienti vulnerabili, come gli over 75 o chi riceve il bonus sociale.
Consigli per risparmiare ogni giorno
Il modo in cui usiamo l’elettricità in casa incide moltissimo sui costi. Bastano piccoli gesti quotidiani per ridurre i consumi:
- Spegnere gli elettrodomestici in stand-by.
- Utilizzare lampadine a basso consumo energetico, come i LED.
- Preferire elettrodomestici in classe energetica A o superiore.
- Fare lavatrici e lavastoviglie solo a pieno carico.
- Regolare il riscaldamento o il condizionatore evitando sbalzi troppo alti.
ARERA, comunica che una famiglia media spende circa 280 euro l’anno solo per la luce. Evitare gli sprechi e scegliere i dispositivi giusti può davvero fare la differenza.
Il bonus sociale continua
Chi ha un ISEE inferiore a 9.530 euro o 20.000 euro (in presenza di almeno 4 figli) ha diritto anche al bonus sociale. Questo aiuto viene applicato ogni mese direttamente in bolletta ed è cumulabile con quello da 200 euro. Un aiuto concreto per chi vive con una pensione modesta e affronta ogni giorno le difficoltà economiche legate ai rincari.
Occhio alla trasparenza e alle truffe
Attenzione ai contratti. Quando scadono, alcuni fornitori applicano nuovi prezzi senza avvisare in modo chiaro. Per legge, ogni modifica va comunicata con almeno tre mesi di anticipo. È importante controllare la posta o l’e-mail, leggere le condizioni e, se non convincono, cambiare operatore. Nessuna penale viene applicata per il recesso.
Conoscere i propri diritti e fare scelte consapevoli è il primo passo per risparmiare davvero. I pensionati, più esposti agli aumenti, possono trovare in questa pagina, uno strumento utile per affrontare meglio le spese dell’energia elettrica. Con il supporto delle istituzioni, un uso attento degli elettrodomestici e un occhio alle strane proposte di mercato, si può affrontare il futuro con più serenità.
