l Presidente Rossi: “Avanzeremo proposte per razionalizzare il sociale”. Il 2013 sarà un anno importante per Anap poichè si festeggia il quarantennale dell’associazione: lo celebreremo nel migliore dei modi, anche se il periodo economico non è certo dei più facili”. Commenta così l’inizio del 2013 il Presidente regioanel Anap Gian Lauro Rossi.
L’analisi: “Come Anap – aggiugne – dovremo seguire con attenzione, a livello territoriale, l’evolversi della situazione ma anche, una volta che si insedierà il nuovo Governo, avanzare d’intesa con la Confederazione proposte concrete volte, da un lato, a ridare ossigeno alle famiglie e, dall’altro, a razionalizzare e non ridimensionare lo stato sociale del nostro Paese. I provvedimenti presi dal Governo Monti – continua Rossi – per risanare i conti pubblici continueranno a produrre per intero anche nel 2013 i loro effetti sulle famiglie e, in particolare, sui pensionati. Non solo, ma oltre la mancata rivalutazione delle pensioni al di sopra di 1.400 euro mensili, l’ennesima stangata di prezzi e tariffe che si abbatterà sulle famiglie comporterà, secondo le prime previsioni, un aumento delle spese di 1.490 euro a famiglia. Inoltre se, i pensionati già soffrono per la contrazione delle varie forme di assistenza che si stanno verificando sul territorio, a seguito dei tagli delle risorse destinate al welfare locale, tale riduzione dei servizi si incrementerà in modo drastico proprio quest’anno quando entreranno in vigore misure disposte col decreto sulla spending review che taglia, fra l’altro, oltre 7.000 posti letto (72.000 in totale dal 2000 a oggi) e 6,8 miliardi di euro dal 2012 al 2015 e fissa nuovi tetti alla spesa farmaceutica e agli oneri dei contratti di fornitura dei beni e servizi sanitari (-5%)”.
Le celebrazioni: “Per i nostri 40 anni – conclude Rossi – è già stato varato il programma che prevede vari eventi e che si snoderà per l’intero anno. Dalla manifestazione di premiazione dei Maestri d’Opera e d’Esperienza, alla Festa dei nonni e nipoti, dalla giornata celebrativa del quarantennale alla Festa del Socio. Il clou sarà ovviamente la giornata che si articolerà in due momenti: l’udienza dal Santo Padre e la cerimonia pubblica alla presenza di un significativo numero di soci. Gli impegni sono dunque davvero importanti. Il 2013 rappresenterà, a mio avviso, una vera e propria “sfida” per la nostra associazione. Sfida che con il contributo fattivo e convinto di tutti sono certo che sarà pienamente superata”.