Confartigianato Vicenza – Giornata “clou” di ogni Settimana dell’Artigianato, la premiazione dei Maestri Artigiani è in programma domenica 17 marzo (alle 9.30) nella Sala Palladio della Fiera di Vicenza, e costituirà un momento ricco prima di tutto di significati morali che, nella testimonianza concreta di persone dedicatesi al lavoro nella piccola impresa e nell’avviamento al lavoro di tanti giovani, trovano il loro senso più pieno. Ma sarà anche un’occasione per fare il punto sulla realtà odierna dell’artigianato e sulle sue prospettive, sottolineando il ruolo di un comparto tanto diffuso nel territorio quanto capace, nonostante le difficoltà, di superare gli ostacoli grazie alla tenacia, alla qualità, all’inventiva e alla flessibilità degli imprenditori e delle loro aziende.
Accanto al presidente della Confartigianato vicentina, Agostino Bonomo, che anche a nome dei colleghi della Giunta provinciale Esecutiva terrà l’attesa relazione sulla situazione, le prospettive e le richieste della piccola impresa, ospiti della mattinata saranno i rappresentanti istituzionali. E tutti potranno ascoltare le storie professionali dei premiati, imprenditori capaci e che si sono impegnati anche per le nuove generazioni non limitandosi, cioè, a sviluppare la propria attività, ma facendosi veri maestri per tanti apprendisti.
Saranno dieci i Maestri Artigiani Benemeriti che vedranno pubblicamente riconosciuto il loro lavoro e il loro valore, tre i Dirigenti Artigiani Benemeriti a cui andrà il grazie per il loro impegno associativo, e due i Pensionati Artigiani Benemeriti che hanno il merito di “lavorare” ancora per gli altri.
Verrà anche attribuito, per la terza volta, il premio Imprenditore d’Eccellenza, un riconoscimento destinato a quegli artigiani che possono rappresentare per i colleghi un modello da seguire, specie per creatività e spirito innovativo. A riceverlo saranno stavolta Rinaldo e Antonio Folcodella ditta FaspAutomazioni di Montecchio Maggiore, azienda attiva da un trentennio nel settore delle tecnologie applicate per la fabbricazione di motori elettrici, dotata di procedimenti sempre all’avanguardia e in grado di offrire al mercato macchinari e servizi ad alto contenuto tecnologico. E ci sarà anche un altro momento particolare, ovvero il conferimento del titolo di Maestro Artigiano “ad
honorem” al prof. Claudio Ronco, primario del Dipartimento di Nefrologia all’ospedale San Bortolo di Vicenza, per i risultati conseguiti in particolare nella creazione della strumentazione che consente l’emodialisi per i neonati e, agli adulti malati di grave insufficienza renale, di poter autogestire la dialisi.
Un traguardo di eccellenza riconosciuto e premiato a livello mondiale e per il successo del quale, oltre alle competenze medico-scientifiche, sono stati necessari apporti tecnici di carattere ingegneristico, dispositivi miniaturizzati e componenti di design avanzato.
I dieci Maestri Artigiani Benemeriti di quest’anno sono: Antonio Brugnolo (falegnameria, Montecchio Maggiore); Silvano Manzin (trofei sportivi, Torri di Quartesolo); Gregorio Miotello (impianti elettrici, Barbarano Vicentino); Luigi Pellizzari (autotrasporto, Montecchio Maggiore); Sergio Perotto (pavimenti alla veneziana, Piovene Rocchette); Sandro Pesavento (autofficina e carrozzeria, Canove di Roana); Fausto Rizzato (impianti elettrici,Vicenza); Girolamo Rossettini (conceria, Chiampo); Roberto Sandri (lavorazioni in ferro, Valdagno); Francesco Toffan (officina meccanica, Lonigo). Vengono premiati per i 35 anni di attività nell’azienda da loro fondata e per aver avviato e addestrato al lavoro numerosi apprendisti.
Saranno invece insigniti del titolo Dirigente Artigiano Benemerito per il loro ruolo associativo: Natale Bernardi (autoriparazione, Bassano del Grappa), Renato Corrà (acconciatura, Schio), Silvano Moscolin (sartoria, Vicenza), mentre ad Antonio Facchindi Recoaro Terme e a Sergio Legumidi Creazzo andrà il titolo di Pensionato Artigiano Benemerito per il loro impegno profuso ancora oggi nel gruppo dei pensionati Anap Confartigianato.
Nell’ambito della manifestazione saranno infine festeggiati con il Premio Fedeltà cinque dipendenti di imprese artigiane distintisi per attaccamento al lavoro e all’azienda di appartenenza da almeno 25 anni. Il riconoscimento sarà consegnato a: Angelo Bertoldi della ditta Vigolo Luigino & C. (serramenti, Cornedo Vicentino); Giuliano Bettiato della Tipografia Pavan (Vicenza); Ornella Campanaro della Facchin Imballaggi (Recoaro Terme); Cinzia Munaretto della ditta Hartsrl (abbigliamento, Thiene); Adelino Schiavo dell’azienda Tekmasnc di Gianni Tecchio (meccanica,Creazzo).
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