Persone e Società – Luglio 2020
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Rivista Anap - Numero 31
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Editoriale
Carissimi, la maggior parte di noi ha passato questo ultimo periodo in casa, lontani dagli affetti più cari e abituali di figli e nipoti. È stato un momento in cui abbiamo mostrato tutto il nostro senso di responsabilità e tutta la pazienza di cui siamo capaci per essere sostegno morale alle nostre famiglie ed ai nostri soci.
Un pensiero in questo periodo va, purtroppo, agli anziani ed ai nostri soci deceduti per colpa del Covid-19. Nelle zone più colpite dalla Pandemia registriamo nei mesi di Febbraio e Marzo un gran numero di decessi! Noi anziani abbiamo in verità già vissuto periodi di grande difficoltà, a cominciare dalla guerra e dal dopo guerra. Con spirito di sacrificio, con impegno, con determinazione abbiamo contribuito alla ricostruzione del Paese. Valori questi che, sul nostro esempio, dovranno animare le generazioni più giovani nel post-pandemia per risanare l’Italia sul piano economico.
La pandemia che ci ha colpiti ha inoltre messo in evidenza le tante criticità del nostro sistema sanitario e sociale, specialmente nelle residenze sanitarie, nelle strutture assistite nelle case di riposo. La Commissione Sindacale e Welfare che ha comunque lavorato in questo periodo ha evidenziato, in merito alla situazione degli anziani durante e dopo la pandemia del Covid-19, alcuni temi che meritano un’approfondita disamina da parte dell’associazione e che di seguito riportiamo in sintesi:
- anziani vissuti come peso
- tutela della salute degli anziani
- ruolo passato e futuro della famiglia
- virus come nemico
- fake news e truffe
- la solitudine degli anziani
- la vita degli anziani nelle RSA e nelle Case di cura
Come ANAP stiamo già affrontando questi temi e non mancheremo di dare il nostro contributo ai fini della definizione di sistemi più avanzati, umani ed efficienti. Con rinnovato spirito esprimiamo la certezza che continueremo a dimostrare il nostro senso di responsabilità.
Ce la faremo!
Guido Celaschi