Persone e Società – Novembre 2024
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Rivista Anap - Numero 44
Editoriale
Cari amici,
il 2024 sembra volerci ricordare che le crisi globali non conoscono pause. L’ombra della guerra, che si protrae ormai da diversi anni in Europa orientale e in altre regioni del mondo, si mescola con una nuova ondata di incertezze economiche. È un’epoca in cui la parola “stabilità” suona come un miraggio lontano. Alla guerra in Ucraina, da oltre un anno si aggiunto il conflitto tra Hamas e Israele, che non è solo un conflitto tra nazioni, ma uno scontro tra modelli di potere, una battaglia tra vecchie egemonie e nuove aspirazioni. Gli effetti devastanti li conosciamo tutti: gli approvvigionamenti energetici e alimentari, la crisi dei rifugiati, e le pressioni inflazionistiche sono tutte conseguenze di un conflitto che non sembra avere una fine vicina.
Su queste premesse anche quest’anno arriviamo alla Legge di Bilancio, che riflette esattamente questo scenario. Una manovra con poche novità e che preoccupa per la mancanza di un piano a lungo termine per la crescita. Crescita bloccata e crisi in alcuni settori, come quello dell’artigianato: una realtà sempre più preoccupante.
Negli ultimi anni, la globalizzazione e la produzione di massa hanno messo a dura prova questo settore, tradizionalmente legato alla qualità e all’innovazione manuale. La mancanza di ricambio generazionale e la scarsità di giovani disposti a intraprendere questo mestiere stanno mettendo a rischio la sopravvivenza di molte attività.
Ne parliamo in queste pagine in cui vi raccontiamo anche molte delle nostre iniziative, nazionali, come la festa del socio ANAP che si è confermata un grande successo e territoriali che vi coinvolgono sempre di più.
Affrontiamo alcuni dei temi a noi sempre cari: da quello delle crisi della RSA alle novità in tema di co-housing, grazie all’intervista a due grandi esperti del settore, i professori Dotti e Magatti.
E poi, l’importanza delle vaccinazioni, in un periodo che porta inevitabilmente raffreddori e influenze, rispetto alle quali vanno protette le fasce deboli.
Vi lasciamo alle nostre rubriche, ricche si punti interessanti per i prossimi mesi. E, come per ogni numero che chiude un anno, a nome di ANAP vi auguro un Buon Natale e un felice 2025.
Presidente Guido Celaschi